mercoledì 27 gennaio 2021

VERTENZA AVM/ACTV, MOZIONE DEI CONSIGLIERI REGIONALI VENEZIANI CONTRO LA DECISIONE DI CANCELLARE GLI ACCORDI DI SECONDO LIVELLO

La crisi di AVM/ACTV approda in Regione, con una dura presa di posizione dei consiglieri veneziani a Palazzo Ferro Fini che hanno presentato una mozione sottoscritta in modo trasversale da rappresentanti di maggioranza e opposizione. «La scelta della direzione di AVM è irresponsabile. Riguardo temi così delicati e in un momento tanto difficile non si può agire in modo unilaterale», denuncia Jonatan Montanariello, vicepresidente della commissione Trasporti e primo firmatario della mozione sottoscritta dalla collega Francesca Zottis e da Erika Baldin (Movimento 5 Stelle), Raffaele Speranzon (Fratelli d'Italia) e Marco Dolfin (Lega).
«La Regione intervenga per aprire un tavolo di confronto tra azienda e sindacati. La crisi legata all’assenza di turisti per la pandemia e -ancor prima- per l’Aqua Granda dell’autunno 2019, non può essere pagata dai lavoratori e dalle loro famiglie. Nessuno nega il momento di difficoltà, ma la risposta è totalmente sbagliata e conferma la necessità di sostenere in modo adeguato il trasporto pubblico locale a prescindere dal turismo, perché è un servizio essenziale.
Quella di AVM - conclude Montanariello - è una decisione senza precedenti, che va condannata sia nel merito che nel metodo. Auspichiamo che l’azienda faccia retromarcia e per questo ci rivolgiamo anche alla Regione: si faccia garante, come accaduto in altre occasioni, affinché ci sia un rapido confronto tra le parti e venga scongiurata la cancellazione degli accordi di secondo livello e di tutti i relativi atti integrativi».

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