CARCERE DI VENEZIA, CIRCA 50 CONTAGIATI DAL VIRUS TRA CUI 5 AGENTI DI POLIZIA PENITENZIARIA

Sono circa 50 le persone positive al virus nel carcere di Santa Maria Maggiore a Venezia, in gran parte tra i reclusi ma anche 5 agenti della polizia penitenziaria. Lo riporta il Gazzettino oggi in edicola, dando conto del focolaio che ha inasprito anche il ménage interno alla casa circondariale: già negli ultimi giorni dell'anno c'erano state rimostranze dei detenuti in seguito all'esplosione dei primi casi, che hanno portato la direzione a sospendere le visite settimanali dall'esterno.

Ora sono stati creati tre reparti d'isolamento per i malati di Covid: la promiscuità, la vicinanza e l'esiguità degli spazi rendono il penitenziario una potenziale bomba virale. I vertici della struttura e le forze dell'ordine indagano anche in merito all'inusuale spettacolo pirotecnico che la sera di San Silvestro ha avuto luogo sopra il tetto, probabilmente azionato dal rio poco distante: secondo gli inquirenti potrebbe trattarsi dell'omaggio a qualche carcerato influente.