Sarà attivo da lunedì 1° febbraio alle 12, fino a martedì 9 febbraio, sempre a mezzogiorno, il secondo bando del Comune di Venezia per richiedere i buoni spesa destinati all’acquisto di beni alimentari e di prima necessità. Le domande per i voucher elettronici -non è prevista una distribuzione in forma cartacea- potranno essere presentate attraverso il portale Dime del Comune, mentre la gestione e l’utilizzo del buono da parte del cittadino avverrà attraverso la piattaforma informatica Welfarex, messa a disposizione gratuitamente da CGMoving.
Venezia è stato l’ultimo ad attivare il bando tra i comuni capoluogo di provincia veneti, alcuni dei quali hanno già provveduto a erogare i buoni spesa nel mese di dicembre 2020. Per la fase 2 della distribuzione degli aiuti ai residenti, in città sono arrivati oltre un milione e 375mila euro, stanziati dal decreto Ristori Ter di fine novembre: un milione andrà a garantire generi e beni di prima necessità alle famiglie in difficoltà sotto forma di buoni spesa, mentre i rimanenti saranno destinati alla distribuzione di kit alimentari attraverso i volontari della Protezione Civile e delle associazioni di volontariato.
Per avviare la procedura di richiesta dei buoni, che avranno un importo da 50 a 400 euro, sarà indispensabile essere provvisti di un indirizzo email per ricevere le 3 comunicazioni di conferma della presa in carico, accettazione della domanda, importo del voucher e come spenderlo. Non sarà più necessario presentare l’ISEE, ma basterà un’autocertificazione nella quale dichiarare di trovarsi nella condizione di bisogno economico direttamente collegato alla crisi pandemica, e di non avere alcun componente del nucleo familiare titolare di reddito o pensione di cittadinanza, requisito che potrebbe escludere però un’ampia platea di veneziani comunque in grande difficoltà economica.
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