giovedì 30 giugno 2022

MONTANARIELLO - DISSERVIZI ACTV - BASTA CACCIA ALLE STREGHE CONTRO I LAVORATORI

Il consigliere regionale Montanariello afferma che "È inaccettabile e da irresponsabili la condotta del Comune di Venezia e dell'azienda ACTV, che vogliono far passare il disastro nel quale si ritrova il servizio di trasporto cittadino come frutto di un boicottaggio da parte dei lavoratori.

Spiattellare le cifre delle malattie e degli infortuni nello scorso weekend alimentando il sospetto che si tratti di una operazione a tavolino è davvero ignobile".

Secondo il consigliere si tratta di coprire la mancanza di assunzioni dell’azienda e di smantellare il trasporto pubblico locale a Venezia. Montanariello chiede che cessi ila guerra mediatica che sembra esser messa in atto dal sindaco Brugnaro.
Si tratta, come afferma il consigliere, di una caccia alle streghe.




venerdì 24 giugno 2022

SFIDA TRA BARCHE D’EPOCA NEL BACINO DI SAN MARCO

SFIDA TRA BARCHE D’EPOCA NEL BACINO DI SAN MARCO Domenica 26 giugno a partire dalle ore 14:45 il Bacino di San Marco a Venezia ospiterà un’avvincente sfida tra due maestose imbarcazioni a vela di ventitré metri d’epoca. Un match race che si correrà tra Punta della Salute, Palazzo Ducale e l’isola di San Giorgio tra due imbarcazioni gemelle, la Mariska del 1908 e la Tuiga del 1909, ammiraglia dello Yacht Club di Monaco. Quest’ultima solcherà per la prima volta le acque dell’Adriatico e sarà una sfida da ammirare per la location, unica, che offre Venezia e per la bellezza delle due imbarcazioni.
L’evento si inserisce nell’ambito della nona edizione del Trofeo Principato di Monaco le Vele d'Epoca in Laguna Coppa BNL-BNP Paribas Wealth Management, che per il settimo anno si rivolge alle imbarcazioni classiche. Sono previste in questo contesto due regate che si svolgeranno tra sabato 25, oggi, e domenica 26 nel tratto di mare antistante il Lido di Venezia. La flotta che parteciperà sarà composta da una 30ina di imbarcazioni, oltre a Mariska e Tuiga ci saranno Gioanna, un Sangermani del 1948, Germana firmata da Carlo Sciarrelli nel 1984 e Return, il 100º Vertue costruito nel 1960 su progetto di Laurent Giles. Le barche saranno ormeggiate all’interno dell’Arsenale dove domenica, a partire dalle ore 18:00, si svolgeranno le premiazioni.

248° ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DELLA GUARDIA DI FINANZA: BILANCIO OPERATIVO DAL 1° GENNAIO 2021 AL 31 MAGGIO 2022


Nel corso del 2021 e nei primi cinque mesi del 2022, i Reparti del Comando Provinciale della Guardia di 
Finanza di Venezia hanno svolto un totale di 8.879 interventi ed eseguite 796 indagini delegate dalla magistratura ordinaria e contabile per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

CONTRASTO DELLE FRODI SUI CREDITI D’IMPOSTA E DELL’EVASIONE FISCALE

Le attività investigative e di analisi sui crediti d’imposta agevolativi in materia edilizia ed energetica, svolte in collaborazione con la Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate di Venezia, hanno permesso di individuare la fittizia creazione e successiva cessione di falsi crediti per più di 4,5 milioni di euro.

Nel settore dei crediti d’imposta agevolativi in materia edilizia ed energetica, l’ammontare dei valori sottoposti a sequestrato supera i 3 milioni di euro.

Sono stati individuati 55 evasori totali (esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco, molti dei quali operanti attraverso piattaforme di commercio elettronico), e 826 lavoratori in “nero” o irregolari.

Scoperti, inoltre, 3 casi di evasione fiscale internazionale, principalmente riconducibili a stabili organizzazioni occulte, a manipolazioni dei prezzi di trasferimento, a residenze fiscali fittizie e all’illecita detenzione di capitali oltreconfine.

Sono stati denunciati 672 soggetti per reati tributari, 10 dei quali sono stati sottoposti, dalla competente Autorità Giudiziaria, a misure cautelari di tipo personale.

Il valore dei beni sequestrati, quale profitto dell’evasione e delle frodi fiscali è pari a quasi 12 milioni di euro.

I 36 interventi in materia di accise e a tutela del mercato dei carburanti hanno permesso di sequestrare circa 79 tonnellate di prodotti energetici.

Le attività condotte dai militari della Guardia di Finanza di Venezia in ambito doganale, finalizzate a riscontrare la correttezza delle procedure inerenti le movimentazioni di merci, si sono sostanziate nello svolgimento di 3.474 interventi.

Le attività di contrasto al contrabbando hanno portato al sequestro di 891 kg di tabacchi lavorati esteri e alla denuncia di 21 soggetti.

Nel settore del gioco illegale sono stati eseguiti 40 controlli, riscontrando 1 violazione. Inoltre, sono state concluse 2 indagini di polizia giudiziaria.

TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA

L’impegno a tutela della corretta destinazione delle misure introdotte dalla legislazione emergenziale non ha riguardato solo i bonus fiscali ma anche i contributi a fondo perduto, i finanziamenti bancari assistiti da garanzia nonché la commercializzazione, sul mercato elettronico, dei “Titoli di efficienza energetica” (ccdd “Certificati bianchi”) e si è tradotto nell’esecuzione di 287 controlli che hanno consentito di segnalare all’Autorità Giudiziaria 54 soggetti per l’indebita richiesta o percezione per oltre 26 milioni di euro.

Complessivamente, gli interventi in materia di tutela alla spesa pubblica sono stati 704, a cui si aggiungono 102 indagini delegate dalla Magistratura ordinaria ed Europea (cd EPPO): 42 sono i soggetti denunciati all’Autorità Giudiziaria, 58 quelli segnalati alla Corte dei conti per danni erariali per quasi 29 milioni di euro.

Le frodi scoperte in materia di spesa previdenziale e assistenziale ammontano ad oltre 2 milioni di euro.

I controlli sul Reddito di Cittadinanza, svolti in collaborazione con l’INPS, hanno riguardato, in maniera selettiva, soggetti connotati da concreti elementi di rischio: nel complesso sono stati intercettati contributi illecitamente percepiti per quasi 2 milioni di euro, che hanno portato alla denuncia all’Autorità Giudiziaria di 239 persone.

Un impegno importante è stato dedicato al controllo degli appalti, anche in ragione del ruolo che rivestiranno tali procedure nell’ambito del PNRR; in tale contesto sono stati sottoscritti dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Venezia 3 Protocolli d’Intesa con Città Metropolitana, Comune di Venezia e Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico Settentrionale.

CONTRASTO DELLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA ED ECONOMICO-FINANZIARIA

In materia di riciclaggio ed autoriciclaggio sono stati eseguiti 53 interventi: denunciate 129 persone, di cui 3 tratte in arresto; sequestrati beni per un valore di oltre 13 milioni.

Analizzate 583 segnalazioni di operazioni sospette, di cui 84 attinenti al finanziamento del terrorismo.

Presso l’aeroporto di Tessera sono stati eseguiti oltre 2.182 controlli sulla circolazione della valuta, per movimentazioni transfrontaliere relative ad oltre 19 milioni di euro, accertando 644 violazioni ed operando sequestri per più di 50 mila euro.

Ammontano a oltre 44 mila euro i sequestri di valuta, titoli, certificati e valori bollati contraffatti.

In materia di reati fallimentari i beni sequestrati ammontano a oltre 585.188 euro su un totale di patrimoni distratti di oltre 67 milioni di euro.

In applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 644 soggetti, con l’applicazione di provvedimenti di sequestro e confisca per 7 milioni di euro.

Ulteriori 1.839 accertamenti sono stati svolti su richiesta della Prefettura di Venezia, la maggior parte dei quali in funzione del rilascio della documentazione antimafia.

Il contrasto al narcotraffico, anche via mare, ha portato all’arresto di 21 soggetti e al sequestro di 771 kg di stupefacente.

Sul versante della contraffazione sono stati effettuati oltre 533 interventi ed eseguite 62 deleghe dell’Autorità Giudiziaria, sottoponendo a sequestro quasi 16 milioni di prodotti industriali contraffatti, con falsa indicazione del made in Italy e non sicuri nonché ingenti quantitativi di prodotti alimentari recanti marchi industriali falsificati o indicazioni non veritiere. Denunciati 236 soggetti.

L’attività del Corpo a tutela dei consumatori è stata orientata anche al contrasto dell’illecita commercializzazione dei dispositivi di prevenzione del contagio, con il sequestro di oltre 3 milioni tra mascherine e dispositivi di protezione individuale e la denuncia di 8 soggetti.



GUARDIA DI FINANZA VENEZIA: SEQUESTRATI 7 MILIONI DI EURO PER IL FALLIMENTO DI UN CENTRO COMMERCIALE

La Procura della Repubblica di Venezia ha delegato la Guardia di Finanza all’esecuzione di un provvedimento finalizzato al sequestro preventivo di beni mobili, immobili e disponibilità finanziarie per circa 7 milioni di euro nei confronti di 2 aziende e 8 persone fisiche coinvolte nel fallimento di una società già proprietaria di un noto centro commerciale ubicato nella provincia di Venezia.


L’operazione odierna si pone al termine di una complessa attività investigativa, diretta dalla

locale Autorità Giudiziaria ed eseguita dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di

Venezia, che ha consentito di raccogliere plurimi e circostanziati elementi indiziari a carico

degli amministratori della citata impresa, configuranti possibili violazioni penali di carattere

societario e tributario, nonché alla Procura della Repubblica di richiedere al Tribunale il

fallimento della società.


La gravità degli elementi emersi in ordine alle ipotesi distrattive dei beni aziendali, delle false

informazioni nei bilanci societari e dell’emissione/utilizzo di fatture per operazioni inesistenti

ha indotto la Procura della Repubblica ad avanzare all’Ufficio G.I.P. del Tribunale di Venezia

richiesta per l’applicazione di misure cautelari sia personale che reali, che, tuttavia, venivano

rigettate.


Avverso tale rigetto, la Procura della Repubblica di Venezia ha proposto istanza di riesame

al Tribunale di Venezia che, in quasi sostanziale accoglimento dell’originaria proposta, ha

disposto il sequestro preventivo sia per equivalente che diretto, per complessivi euro

6.858.891,96 e gli arresti domiciliari per 3 soggetti. Tale ultima misura cautelare di natura

personale non è ancora esecutiva attesa la possibilità per gli indagati di proporre ricorso

presso la Corte di Cassazione.



martedì 21 giugno 2022

DICIASSETTE NUOVI UFFICIALI DI POLIZIA LOCALE A VENEZIA

COMUNICATO STAMPA Polizia Locale: a Ca' Corner il giuramento dei nuovi ufficiali del Corpo. Brugnaro: "Con oggi firmate un patto con la città che vi dà una occasione di crescita e chiede il vostro impegno" Sono diciassette i nuovi ufficiali della Polizia Locale che, al termine del corso di formazione organizzato dal Corpo a Venezia, hanno prestato giuramento questa mattina, martedì 21 giugno, durante la cerimonia ospitata nella sala del Consiglio di Ca' Corner, sede della Città metropolitana di Venezia. A portare loro il ringraziamento e l'augurio della città è stato il sindaco Luigi Brugnaro. Presenti anche l'assessore alla Sicurezza Elisabetta Pesce e il Comandante della Polizia locale Marco Agostini. Alla cerimonia hanno preso parte l'ammiraglio Marcello Bernard, direttore del corso, i commissari di Polizia locale Maria Teresa Maniero e Gianni Franzoi, il capo di Gabinetto del commissario Gianfranco Zarantonello e il vicecommissario Riccardo Del Todesco Frisone. Esposta anche la bandiera del Corpo. "Oggi, dopo cinque mesi e un percoso accidentato a causa del Covid - ha spiegato Agostini - si chiude il secondo corso di formazione professionale che ha visto i nuovi Ufficiali affrontare e approfondire le materie che sono in capo alla nostra professione, oltre a competenze teoriche affrontate a livello universitario. Auspichiamo infatti che questo corso possa diventare un Master universitario di primo livello. Con il giuramento si chiude un percorso formativo che è stato fonte di grande soddisfazione per tutti". "Il primo pensiero - ha aggiunto il sindaco Brugnaro - va al comandante e ai suoi vice con cui abbiamo condiviso sin dal 2015 questo progetto di rafforzamento della Polizia locale di Venezia. Voglio ringraziare l'ammiraglio Bernard e tutti coloro che hanno formato questi nuovi ufficiali. Un ringraziamento particolare, inoltre, all'assessore Elisabetta Pesce, che da pochi mesi è in prima linea nella gestione della sicurezza in città, dopo la scomparsa della compianta Silvana Tosi. Anche a lei mando un pensiero e un ricordo amorevole".
"Abbiamo pensato che le organizzazioni complesse non stanno in piedi senza l'aiuto dei corpi intermedi - ha proseguito il primo cittadino - che si assumono responsabilità, anche di comando. Il vostro giuramento è un patto con la città che ha voluto darvi questa occasione di crescita e che ora, in cambio, chiede il vostro impegno. I cittadini vogliono fiducia e la presenza sul territorio degli operatori deve dare loro la necessaria tranquillità. Voi ufficiali dovrete motivare donne e uomini che lavorano nel Corpo. Sono giovani scelti in base ai loro meriti e competenze e siamo orgogliosi delle tante assunzioni che abbiamo fatto in questi anni". Questi i nomi dei nuovi ufficiali che hanno prestato giuramento: Thomas Alfieri, Michela Ceccato, Federico Cortiana, Erica Costa, Matteo Dughiero, Silvia Greggio, Francesca Guzzon, Vincenzo Liotta, Roberto Mayer, Alessandro Marchetto, Enrico Maretto, Matteo Marcolin, Beatrice Masut, Federico Regini, Cecilia Samà, Salvatore Santoro, Elisabetta Turi. "Il senso e le parole contenute nel giuramento che fate oggi vi responsabilizza: lavorerete sul campo, sarete i nostri occhi e vi relazionerete con l'Amministrazione. Vi ringrazio sin da ora per quello che farete e sapete che sul vostro operato sarete misurati. Da domani sarete parte della nostra spina dorsale", ha concluso Brugnaro.

lunedì 20 giugno 2022

IX TROFEO PRINCIPATO MONACO

Per il IX anno si svolge il Trofeo Principato di Monaco le Vele d'Epoca in Laguna Coppa BNL-BNP Paribas Wealth Management, evento promosso da Anna Licia Balzan, Console Onorario del Principato di Monaco a Venezia, dalla Direzione del Turismo e dei Congressi del Principato di Monaco in Italia e dallo Yacht Club Venezia.

Il trofeo si rivolge alle imbarcazioni classiche con due regate da disputare, sabato 25 e domenica 26 giugno.

Grande novità di quest’anno è la partecipazione di due dei quattro 15 metri Stazza Internazionale esistenti al mondo: il Tuiga (1909), ammiraglia dello Yacht Club di Monaco, e la sua gemella Mariska (1908), già presente lo scorso anno al Trofeo.
Alle regate previste dal programma si aggiungerà domenica pomeriggio uno spettacolare match race che le vedrà confrontarsi in un memorabile duello che si svolgerà in Bacino San Marco.

Per il Tuiga si tratta di una prima assoluta aver solcato il Mare Adriatico per giungere nella Serenissima. Le barche saranno ormeggiate all’interno dell’Arsenale dove si svolgeranno le premiazioni.





domenica 19 giugno 2022

D'INCA', AUTORITA' DELLA LAGUNA - SERVE UNA PERSONA INTEGERRIMA

“Il Consiglio dei Ministri di oggi è intervenuto, in un decreto legge sulla sicurezza e la qualità delle infrastrutture, sull’Autorità della Laguna di Venezia che il Governo Conte aveva fortemente voluto nel ‘Decreto Agosto’ del 2020, per inserire una nuova governance in grado di razionalizzare le risorse e valorizzare la salvaguardia ambientale di tutto il territorio.

L’obiettivo è sempre quello di proseguire sulla strada di una forte discontinuità rispetto al passato, attraverso un’efficiente gestione del Mose, una delle opere più controverse di questo Paese che ha portato, in passato, a corruzione a mancata trasparenza.

Sono soddisfatto del lavoro svolto dal Movimento 5 Stelle, che si è sempre battuto proprio per la trasparenza: l’impianto dell’Autorità, infatti, non subisce sostanziali variazioni ma definisce con maggiore dettaglio le competenze e le funzioni svolte dall’Autorità.

Adesso è necessario procedere in tempi rapidi per la nomina del presidente che deve essere, senza alcun dubbio, una personalità di spiccata competenza, trasparenza e moralità, ben lontano da tutti gli ambienti del passato”.




venerdì 10 giugno 2022

DEVE CAMBIARE LA CULTURA DEL RISPETTO VERSO LA DONNA

In Veneto tra aprile e maggio è stato approvato un piano antiviolenza sulle donne dotandolo di un finanziamento di 3,3 milioni di euro oltre a una rete di assistenza e difesa sparsa sul territorio.

Come afferma il governatore del Veneto Luca Zaia le donne vanno difese e deve nascere una cultura del rispetto alla donna, anche se sembra impossibile doverlo ribadire oggi. Si devono fornire alle donne vittime di violenza case sicure.

L’assessore alla Sanità ha spiegato come è articolato il piano e le numerose linee di intervento anche se è sul piano culturale che si deve agire maggiormente a livello di prevenzione. Le donne vittime di violenza vanno allontanate dai luoghi dove questa viene esercitata, e vanno rafforzati gli interventi di prevenzione, di assistenza e di sostegno, anche abitativo.

Le donne vanno aiutate nei percorsi per uscire dalla violenza, reinserite nel mondo lavorativo. Tra i progetti alcuni sono rivolti anche a minori o a donne migranti e altri agli uomini che maltrattano. Nel territorio sono presenti 90 strutture in aiuto alle donne, che vanno dagli sportelli antiviolenza alle residenze protette.

Sono 64 in Veneto i punti in cui le donne possono rivolgersi , ci sono poi 28 case rifugio , 16 delle quali sono con indirizzo segreto, in una rete coordinata in cui convergono enti istituzionali, come quelli locali, le Prefetture, le Forze dell’Ordine, l’Ufficio Scolastico, l’ANCI, l’Università, le istituzioni sanitarie e sociosanitarie e anche la Corte d’Appello”.
A Chioggia è presente un centro antiviolenza mentre a Cavarzere è presente uno sportello.





ULSS 3 E PEDIATRI: SIGLATO IL NUOVO PATTO AZIENDALE, PER LA PRIMA VOLTA UNICO PER TUTTO IL TERRITORIO

10.06.22) È il testo che sancisce e regolamenta la collaborazione tra i Pediatri che operano sul territorio e l'Ulss 3 Serenissima: si chiama "Patto Aziendale con i Pediatri di Libera Scelta", è stato stilato in collaborazione tra l'Azienda sanitariale organizzazioni sindacali dei Pediatri, ed è stato firmato dal Direttore Generale Edgardo Contato e dal dottor Mattia Doria, in rappresentanza dei Pediatri di Libera Scelta, nella sede dell'Ulss 3 Serenissima.

Il Patto Aziendale mette nero su bianco quelle che sono le linee di intervento sanitario prioritarie in tema di assistenza sanitaria agli utenti più piccoli. Ha in sostanza la finalità di far convergere l'azione degli specialisti che curano i bambini verso un sistema uniforme di obiettivi comuni su tutto il territorio dell'Ulss 3 Serenissima.

"Per la prima volta nella storia della nostra Ulss 3 - sottolinea il Direttore Contato - in tutto il territorio, da Chioggia a Marcon, da Venezia a Mirano, l'Azienda sanitaria e Pediatri di Libera Scelta hanno redatto un Patto unico, dando insieme il segno della comunanza di obiettivi: gli operatori sanitari degli Ospedali e delle strutture distrettruali pubbliche collaborano con i Pediatri al servizio dei bambini e delle famiglie, e lo fanno allo stesso modo e con lo stesso impegno in ogni città e in ogni località della nostra Ulss 3".

In estrema sintesi, con il Patto i Pediatri e l'Azienda sanitaria individuano come prioritarie alcune linee di intervento:
- si ribadisce l'importanza del Progetto delle cure primarie, "mettendo al centro dell'attenzione il minore e la sua famiglia, dalla nascita fino all'adolescenza"
- si ribadisce l'impegno a migliorare l'appropriatezza degli accessi dei pazienti più piccoli in Pronto Soccorso
- si punta alla piena collaborazione tra Ulss 3 e Pediatri quanto alla rilevazione precoce dei disturbi del neurosviluppo ed all'applicazione dei Percorsi diagnostico-terapeutici
- si sottolinea la necessità dell'appropriatezza della prescrizione dei farmaci ai pazienti in età pediatrica e sugli atteggiamenti terapeutici
- i Pediatri si impegnano ad una costante formazione professionale e questo aggiornamento delle competenze si realizza attraverso la partecipazione ad eventi formativi condivisi.
- nell'ultimo punto si ribadisce l'importanza della partecipazione dei Pediatri di Libera Scelta alla gestione dell'emergenza Covid19.

Al Patto Aziendale aderiscono i singoli Pediatri, i quali ne condividono gli obiettivi partecipando alle azioni concordate, e a fronte di questa partecipazione, verificata nel dettaglio dagli organi competenti, ricevono il riscontro economico determinato dal Patto stesso. Il Patto ha una durata pluriennale: ha infatti validità 2022-2024.




martedì 7 giugno 2022

LA MINISTRA ELENA BONETTI A MIRA PER MARCO DORI: «RENDERÒ STRUTTURALI I FONDI AI COMUNI PER I CENTRI ESTIVI»

Tardo pomeriggio mirese per la ministra Elena Bonetti, titolare del dicastero alle Pari Opportunità e alle Famiglie, venuta a sostenere la lista dei Riformisti di Italia Viva e la rielezione del sindaco Marco Dori. 

Dapprima la ministra ha conosciuto la realtà di Forte Poerio, restituito alla città durante l’operato dell’amministrazione in carica: la struttura sta ospitando lo spettacolo del Circo Patuf, una cui artista -Lidia Maestrello- ha illustrato all’esponente del governo la politica della compagnia, orientata all’apprendimento teatrale tramite il gioco. 

Nel Forte, spazio polifunzionale per eccellenza, molto apprezzata anche l’assegnazione post Covid di Casa Futura alle esigenze dell’ANFFAS. 

Il percorso della ministra è proseguito al vicino sottopasso, affrescato dai murales dei giovani coinvolti dal progetto Pianeta Famiglie 30034: due delle ragazze protagoniste hanno spiegato alla Bonetti la genesi dell’iniziativa e la sua pratica nella realtà. 

Infine, appuntamento allo spazio Arcipelago di via Borromini, dove la ministra è stata scortata dalle assessore Chiara Poppi ed Elena Tessari per fare la conoscenza sia con le attività per le famiglie e i minori, sia con il centro antiviolenza e il personale qualificato che lo gestisce. 

Bonetti ha comunicato la sua intenzione di rendere strutturali i fondi ai Comuni per i centri estivi, previsti già nel Family Act, e annunciato la pubblicazione di prossimi bandi per finanziare i centri polifunzionali come quello di Mira Porte. 

Fra i temi affrontati, anche il microcredito per sopperire alle esigenze di ambienti che non possono vivere solo di volontariato. 

Alle manifestazioni hanno partecipato numerose rappresentanze della coalizione di centrosinistra, oltre naturalmente alle candidate e ai candidati dei Riformisti di Italia Viva.




ERIKA BALDIN - IN VENETO SERVE IL SALARIO MINIMO PER LEGGE

La crisi economica non c'è? Brunetta lo dica alle famiglie che non sanno più come pagare le bollette, ai tre milioni di lavoratori precari e alle aziende strangolate dal caro energia».

Così la consigliera regionale Erika Baldin, del MoVimento 5 Stelle, in riferimento alle dichiarazioni del Ministro per la Pubblica Amministrazione nel corso di un'iniziativa nell'ambito del Festival dell'Economia di Trento organizzato dalla Provincia Autonoma e dal Gruppo 24 Ore.

«Brunetta, veneziano, è contrario al salario minimo per legge. Non sa che, secondo i dati Inps, lo stipendio medio in Veneto è 7.700 euro sotto la media nazionale? Il Veneto ha bisogno di strumenti a sostegno delle retribuzioni, come il salario minimo che rappresenterebbe un vantaggio concreto per i nostri lavoratori», aggiunge Baldin, firmataria in Regione di una mozione a sostegno del salario in minimo e di un'interrogazione relativa al fenomeno dei "working poor", che in Italia raggiungono la quota dell'11,8%. «Durante la pandemia, nel Nordest la povertà è cresciuta dal 6,8% all'8,2%. Tra questi poveri ci sono anche tanti lavoratori, come dimostra la recente indagine svolta dalla Filcams di Treviso sul settore terziario, dove un addetto su cinque guadagna meno di mille euro netti al mese.

La crisi non c'è? Brunetta vada a spiegarlo ai camerieri trevigiani con stipendi da fame», conclude Baldin.





venerdì 3 giugno 2022

OGGI ZAIA IN VISITA AL SALONE NAUTICO CON IL MINISTRO GIORGETTI

Oggi a Venezia, al salone nautico a partire dalle ore 11 :30 sarà presente il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia con il Ministro allo sviluppo economico Giorgetti

La manifestazione è partita il 28 maggio e terminerà domenica 5 giugno. Terza edizione, anch’essa si svolge all’Arsenale, simbolo del secolare dominio militare della Repubblica Serenissima e cuore pulsante della sua industria navale.

Gli spazi espositivi scorrono su 50mila mq e 1000 metri lineari di pontili sono dedicati all'esposizione. 40 ormeggi ded
icati a yacht e superyacht, vela e altre tipologie di imbarcazioni; uno spazio espositivo outdoor di 30.000 mqe uno spazio espositivo indoor di 5.000 mq.

Il Salone Nautico Venezia è promosso dal Comune di Venezia e realizzato attraverso la società Vela spa, in collaborazione con la Italiana Marina Militare.