martedì 31 gennaio 2023

GDF VENEZIA SEQUESTRATO QUASI UN CHILO DI DROGA, ARRESTATO SPACCIATORE

 Venezia, 31 Gennaio 2023

La GDF della Compagnia Pronto Impiego di Venezia a Mira, nel veneziano, ha fermato una vettura che procedeva verso Dolo, condotta da un cittadino di nazionalità albanese.

Fermatosi all’alt, l’uomo dimostrava un atteggiamento evasivo e nervoso, facendo insospettire i militari che hanno controllato la vettura trovando 3 etti di cocaina nascosta dietro il sedile del conducente.

Il ritrovamento ha convinto i finanzieri a perquisire l’abitazione, intervento svolto con l’ausilio dell’unità cinofila del gruppo di Tessera, trovando 6 etti di marijuana, 8 grammi di cocaina, 1500 euro in contanti oltre a bilancini e al materiale per il confezionamento delle singole dosi.

L’uomo è stato arrestato in flagranza di reato per la detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, ristretto agli arresti domiciliari.




sabato 28 gennaio 2023

BISOGNA MANTENERE VIVO IL RICORDO PERCHÈ UN OLOCASTO NON SI RIPETA MAI PIU’

Ieri mattina, una delegazione della Regione del Veneto, composta dal Presidente Luca Zaia, dal Presidente del Consiglio Regionale Ciambetti, da numerosi assessori e consiglieri tra cui il Consigliere Dolfin, si è recata al ghetto ebraico di Venezia a portare alla comunità ebraica la propria vicinanza in questi momenti di ricordo di una fase buia della storia dell’umanità.

La delegazione è stata accolta dal rabbino capo e dal presidente della comunità ebraica. Si tratta di una tradizione che si ripete ogni anno per manifestare amicizia e vicinanza al popolo ebraico in queste giornate della memoria.

Toccanti le parole del Presidente della comunità ebraica e quelle del Presidente Zaia che si sono rivolte a tutti i presenti, incluse le numerose scolaresche intervenute e i tanti cittadini, intervenuti per dare un saluto simbolico al popolo che tanto ha sofferto.

Sono stati momenti toccanti, ci riferisce il consigliere Dolfin, che devono portare a una riflessione e a non abbassare mai la guardia perchè un simile olocausto non debba mai più accadere.






venerdì 27 gennaio 2023

ERIKA BALDIN IL GOVERNO NON STA FINANZIANDO LA ZLS DI MARGHERA, CHIOGGIA E POLESINE

Imprese. Baldin (M5S): «Il governo non sta finanziando la ZLS di Marghera, Chioggia e Polesine. 

Lo avevamo previsto, finora è solo propaganda. Ma si rischia di perdere il treno» Venezia, 26 gennaio 2023 - La Zona Logistica Semplificata, istituita per attrarre investimenti nell’area compresa tra Porto Marghera e il Polesine, è tuttora una scatola vuota.


Se n’è accorto anche l’assessore regionale Roberto Marcato, che mercoledì ha bollato come «miope e incapace» il governo centrale di centrodestra, colpevole di non aver ancora approvato il decreto attuativo in grado di finanziare il progetto: «È accaduto esattamente ciò che avevamo previsto commenta Erika Baldin, capogruppo del MoVimento 5 Stelle a palazzo Ferro Fini quando, nella discussione della legge di stabilità regionale, assieme alla collega Cristina Guarda di Europa Verde avevamo presentato un emendamento che intendeva spostare al gennaio 2024 l’avvio della ZLS, dal momento che le risorse da parte del Governo non erano ancora state stanziate, e quindi tutto ciò che stava accadendo attorno a questa importante prospettiva era ed è solo propaganda». Ma le imprese investitrici e le amministrazioni locali non possono più attendere oltre: «Si tratta -ricorda la consigliera di un contesto da due miliardi e mezzo di euro, con circa 180mila nuovi posti di lavoro previsti, l’incremento del 40% per le esportazioni e dell’8.5% per il traffico portuale. Senza l’ultimo miglio, ovvero l’approvazione di un decreto statale che materialmente eroghi le risorse, tutto ciò resterà lettera morta».

Dall’avvio operativo della ZLS verrebbero avvantaggiati soprattutto i porti di Venezia e Chioggia, grazie ad agevolazioni amministrative, semplificazioni burocratiche, condizioni creditizie favorevoli e l’istituzione di una zona franca. «Per ora, però prosegue Baldin- c’è solo la predisposizione di un sito informativo da parte della Regione del Veneto, con la mappatura delle aree coinvolte e l’ipotesi di uno sportello digitale anche in inglese, per complessivi 300mila euro a bilancio.

Una comunicazione che rischia di essere del nulla».

L’esponente del M5S attacca la “filiera” politica che da Venezia e Chioggia conduce alla Regione e quindi al governo nazionale: «Come il Veneto dimentica la sua area meridionale, così Roma nonostante il profluvio di cariche al potere e di voti al centrodestra “dimentica” di attribuire i fondi necessari a dare corpo e anima ai progetti inseriti nella ZLS.

La lotta intestina tra i Fratelli di una sola parte d’Italia e la Lega, tra centralismo e autonomia differenziata, tutto fa tranne il bene delle cittadine e dei cittadini veneti». Il trattamento diverso che l’esecutivo Meloni sta riservando alle ZES (Zone Economiche Speciali, già finanziate) e alla ZLS veneta si ripercuote anche nello sviluppo di Chioggia: «Se questo è il governo più sordo di sempre alle esigenze del territorio conclude Erika Baldin osservo che davanti alle esigenze di bandiera l’amministrazione comunale clodiense non protesta, non si attiva, non reagisce di fronte a ritardi esiziali.

Nonostante la possibile perdita di investimenti preventivati da chi a ragione potrebbe scegliere ubicazioni differenti».




giovedì 26 gennaio 2023

PRESENTATO OGGI IL NUOVO PORTALE DELL’ULSS3 - ASSESSORI CALZAVARA E LANZARIN, “UN PROGETTO DI CODESIGN CON I CITTADINI PER DIVENTARE UN PUNTO DI RIFERIMENTO DIGITALE A LIVELLO NAZIONALE”

(AVN) Venezia, 26 gennaio 2023

E’ stato presentato questa mattina nella sede dell’Ulss3 Veneziana il restyling del portale internet dell’Azienda sanitaria www.aulss3.veneto.it .
Il nuovo sito sarà online dal 31 marzo 2023 e poggerà sulla piattaforma tecnologica e informatica regionale MyPortal3 (la demo è consultabile all’indirizzo http://myportalau12ve.regione.veneto.it/home).
All’incontro hanno partecipato l’Assessore regionale alla Sanità e al Sociale, Manuela Lanzarin e l’Assessore regionale al Bilancio, Programmazione e all’Agenda Digitale, Francesco Calzavara, insieme ai vertici dell’Azienda sanitaria veneziana rappresentati da Massimo Zuin, direttore dei Servizi Socio-Sanitari, e a coloro che, in Regione Veneto e nell’Ulss 3 Serenissima hanno contribuito alla realizzazione del nuovo sito internet.
“La Regione del Veneto, nell’ottica di semplificare il rapporto tra Pubblica Amministrazione e singolo cittadino, da diversi anni mette a disposizione degli enti locali veneti un’infrastruttura digitale innovativa (MyPortal3) a titolo completamente gratuita, che oggi è utilizzata da oltre 250 comuni – ha spiegato l’Assessore Calzavara -. Partendo da questa esperienza abbiamo condiviso e creato su misura questo progetto dell’Azienda Sanitaria Serenissima per aprire la strada ad una condivisione del format con tutte le altre Aziende sanitarie venete, creando così una interfaccia unica e semplice, una navigazione intuitiva e facilmente accessibile in tutti i portali delle nove Ulss.

Vogliamo definire uno standard unico per superare il sistema attuale basato su siti diversi. Il cittadino veneto deve avere la stessa esperienza di navigazione su tutti i portali del servizio sanitario regionale”.
“E’ una tappa fondamentale di un percorso che intende semplificare il rapporto tra cittadino e il mondo della sanità e del sociale – ha specificato l’Assessore Lanzarin -.Infatti, in questo progetto fondamentale sarà la parte di co-design con i cittadini, che saranno invitati ad affiancare l’Ulss 3 in un processo di confronto sulla percezione della qualità dei servizi informativi a disposizione.

I feedback raccolti ci consentiranno di adattare l’online sulla base delle indicazioni che riceveremo.

E’ un percorso impegnativo, quello dell’evoluzione del sistema informativo sanitario, soprattutto dopo i due anni di pandemia che hanno contribuito ad aumentare le richieste online da parte dei cittadini. Siamo pienamente soddisfatti della collaborazione fin qui attivata con la Ulss 3 e crediamo che questa esperienza possa diventare un progetto pilota per sperimentare le migliori pratiche di semplificazione del rapporto tra PA e cittadini”.
“Sono in corso i contatti tra le strutture tecniche regionali e quelle nazionali, interessate a un modello standard da proporre a livello italiano, per far diventare questo progetto una best practice da inserire nelle nuove linee guida italiane per i siti web sanitari – hanno ribadito gli assessori regionali -. Un percorso di virtuosa collaborazione istituzionale che ha come obiettivo quello di semplificare, digitalizzare e rendere più moderna la Pubblica Amministrazione”.




mercoledì 4 gennaio 2023

EPIFANIA, PAN E VIN VIETATI TUTTI I FALÒ IMPROVVISATI, LO HA DECISO IL COMUNE DI VENEZIA

Nei centri abitati di tutto il territorio comunale di Venezia è vietato accendere ed alimentare fuochi bruciando sterpi, rifiuti di giardinaggio ed ogni altro materiale.

Lo stato d’allerta arancio impone il divieto di causare qualsiasi tipologia di combustioni all’aperto (falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio a scopo di intrattenimento),

fatte salve le iniziative pubbliche organizzate o autorizzate dall'Amministrazione comunale. La decisione è stata adottata allo scopo di limitare la dispersione in atmosfera delle polveri sottili. Anche i “pan e vin” regolari, come quello di Sant’Erasmo e della Gazzera, dovranno essere gestiti secondo precisi criteri.

Viene così mantenuta la tradizione, limitatamente però ad alcune situazioni fortemente simboliche. Tutti gli altri falò – riporta un comunicato del Comune - sono illegali.

Gli eventuali promotori rischiano una sanzioni amministrative pecuniarie comprese tra i 25 ed i 500 euro.




lunedì 2 gennaio 2023

PRIMI NATI A CHIOGGIA, I PICCOLI ELIA E VITTORIA

Primo nato all’ospedale di Chioggia, alle 8:52 un maschietto a cui è stato dato il nome di Elia. 49cm di lunghezza per 3,410 grammi.

I genitori sono Ilary e Sabastiano e a loro il sindaco Armealo ha portato i suoi saluti . Si tratta di una coppia giunta per partorire da Porto Viro.

La scelta del nosocomio casca a fagiolo in questo in cui la ULSS ha dovuto smentire la voce che dava a rischio chiusura il reparto nascite.

La prima nata nella provincia di Venezia è invece una femminuccia, Irene, nata all’ospedale all’Angelo di Mestre alle 2:38.
Anche l’ospedale all’Angelo ha subito una leggera flessione per quanto riguarda il reparto nascita, dopo stagioni eccellenti.

Dopo Irene, alle 11:30 è nato un secondo bambino, Giole, un secondo bambino già nato anche all’ospedale di Chioggia, Vittoria, di Piove di Sacco.

Mirano che arriva nel 2022 a un migliaio di nuovi nati, anche per la chiusura del reparto all’ospedale di Dolo, fino a questa mattina non ha registrato nuove nascite.