Ancora tagli alle linee di navigazione ACTV che servono Venezia e le isole. Da lunedì 11, ufficialmente, le tratte veloci 3 e 6 di collegamento saranno sospese: lo ha deciso il Comune di Venezia in seguito alla nuova ordinanza del Ministero della Salute, che pone il Veneto in fascia arancione e quindi limita gli spostamenti delle persone, oltre alle aperture degli esercizi pubblici.
L’amministrazione comunale ha comunicato ieri sera il taglio, confermando le indiscrezioni che già circolavano in mattinata; non risultano tuttavia ancora presenti annunci dedicati nei canali ufficiali dell’azienda di trasporto, se non che, a tutti gli effetti, le linee 3 e 6 risultano già sospese da ieri.
Nonostante l’ultimo comunicato presente nel sito di ACTV annunci che «l’11-12-13-14-15 gennaio gli orari di navigazione seguiranno la normale programmazione antecedente le festività natalizie», è ormai certo che da domani -ma nella realtà effettiva già da ieri- non saranno invece più a disposizione dei veneziani le linee 3 da piazzale Roma a Murano (e viceversa) e 6 (da piazzale Roma al Lido-Santa Maria Elisabetta, e viceversa).
«Si tratta di tagli inaccettabili - commentano i consiglieri del PD Monica Sambo e Alessandro Baglioni - che da un lato andranno ad aumentare il rischio di sovraffollamenti lungo le linee residue, e dall'altro renderanno più complicati gli spostamenti per le isole, con ulteriori disagi che si aggiungono a quelli attuali causati dai tagli già effettuati in precedenza».
L'impresa del trasporto pubblico locale informa che le medesime tratte verranno regolarmente servite dalle linee circolari 4.1/4.2 e 5.1/5.2, con frequenza di una corsa ogni 20 minuti per linea e percorsi in sovrapposizione lungo tutta la percorrenza (escluso il canale della Giudecca), ma sono evidenti i disagi che ricadranno, ancora una volta, sopra i residenti della città d’acqua e in particolare quelli delle isole, che di queste linee sono i principali fruitori.
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