sabato 29 giugno 2019

GOLETTA VERDE SALPA DA CHIOGGIA: IL COMANDANTE MARCO TIBILETTI, «ATTENTI ALLA PLASTICA IN MARE»

Questa mattina alle ore 11.30 è salpata dalla fondamenta Mario Merlin (rivetta Vigo) in Chioggia la Goletta Verde di Legambiente, che ieri ha presentato lo stato delle acque adriatiche sancendo l'inquinamento della foce dell'Adige. Prima di partire, il comandante Marco Tibiletti ha raccontato a Chioggia Azzurra i 33 anni di attività dell'iniziativa: «Goletta Verde va oltre la barca, è una campagna tra le più importanti di Legambiente per informare sullo stato di salute del mare e delle coste italiane. Quando è partita non c’era niente, è stata acquistata una barca con lo scopo di analizzare l'inquinamento organico del mare, se e dove l'acqua risultasse balneabile o meno.

Oloferne, la Goletta in servizio ora, è in mare da tre anni e appartiene all'associazione La Nave di Carta, che cura progetti didattici, mentre ha solcato per vent'anni l'Adriatico la Goletta Cattolica, ora a riposo». Negli ultimi anni la campagna è stata caratterizzata non solo dai prelievi, bensì allargata ad attività di denuncia (o riconoscimento di positività) riguardo tutti gli aspetti che coinvolgono il mare e il territorio: cementificazione, abusivismo edilizio, trivellazioni, pesca intensiva, attività umane a monte e inquinamento dalle grandi città. Soprattutto la plastica in mare sta diventando sempre più un tema fondamentale. Buon viaggio, Goletta Verde!

venerdì 28 giugno 2019

TRE CARTONI ANIMATI DELL'ULSS 3 SERENISSIMA PER PREVENIRE L'ESPOSIZIONE DEI BAMBINI AI RAGGI ULTRAVIOLETTI DEL SOLE ESTIVO

“L’armatura”, “Non solo al mare!”, “Anche in acqua?” sono i tre cartoni animati dei “Minicuccioli sotto il sole” che la Regione Veneto e l'ULSS 3 hanno realizzato insieme a Gli Alcuni di Rai Fiction quale comunicazione in materia di esposizione a radiazioni ultraviolette. La cultura della prevenzione va diffusa fin da piccoli, grazie soprattutto ai corretti comportamenti degli adulti: se un bambino è abituato fin dalla tenera età a vedere i genitori spalmarsi la crema solare prima di mettersi al sole, ci saranno sicuramente buone probabilità che quel bambino sarà indotto a fare lo stesso.
La Regione Veneto, nel piano di prevenzione, ha individuato il Gruppo Oncologico Multidisciplinare sul Melanoma dell'ULSS 3 quale capofila per la comunicazione in materia di esposizione a radiazioni UV, e con questa Unità Sanitaria ha realizzato, grazie al supporto tecnico deGli Alcuni, i mini cartoni animati in questione allo scopo di sensibilizzare i più giovani, quindi anche i bambini in età prescolare, alla corretta esposizione solare durante il periodo estivo, sfatando anche i falsi miti. I cartoni animati realizzati sono “L’armatura”, dove un buffo coniglietto pensa di proteggersi dai raggi solari mettendosi addirittura un’armatura. Poi “Non solo al mare!”, dove un pulcino vuole giocare a pallone e pensa di poterlo fare sotto il sole senza crema protettiva perché non si trova in spiaggia. Quindi “Anche in acqua?”, dove un ranocchio pensa di poter fare il bagno al mare senza essersi prima cosparso di crema solare: ma l’acqua non protegge dai raggi UV.

L'obiettivo del progetto regionale rimane diffondere la cultura della prevenzione fin da bambini perché, è dimostrato, che le scottature in età infantile provocano l’80% dei melanomi, il tumore più aggressivo della pelle. Esso rappresenta il 9% dei tumori giovanili nei maschi e il 7% nelle femmine. Il rischio di sviluppare il melanoma cutaneo è elevato sia negli uomini (1 su 66) sia nelle donne (1 su 84); è una malattia molto aggressiva che tende a metastatizzare velocemente, ma si può combattere con efficacia fino alla guarigione completa, se diagnosticato in fase iniziale. Quando il melanoma è sottile (inferiore al millimetro, senza mitosi e senza ulcerazioni) ci si avvicina al 100% della guarigione. Nell’80% dei casi si riscontrano melanomi sottili, pertanto potenzialmente guaribili chirurgicamente, mentre un 20% si tratta di casi avanzati che richiedono interventi complessi in collaborazione con l’ospedale hub di Mestre e lo IOV di Padova.

«Una eccessiva esposizione ai raggi ultravioletti, senza protezione, - ha ricordato la dottoressa Barbara Silvestri, coordinatrice del Gruppo Oncologico Multidisciplinare sul Melanoma del Distretto di Mirano/Dolo dell'ULSS 3, nonché referente regionale della comunicazione in materia di danni da raggi ultravioletti - aumenta il rischio di comparsa di tumori della pelle come il melanoma. Anche se sembra che il sole non sia a picco – continua la dottoressa Silvestri – non bisogna fermarsi alle apparenze: suggerisco di controllare quotidianamente l’indice dei raggi UV tramite il bollettino dell’Arpav che si può visionare facilmente online. L’Arpav, infatti, permette di conoscere in tempo reale l’indice di aggressività dei raggi ultravioletti (index UV) in quel preciso posto e in quel dato momento. E questa informazione diventa utilissima per la salute della pelle.

Commenta il direttore generale dell'ULSS Giuseppe dal Ben: «Il sole è bello ed è anche buono, ma bisogna saperlo "prendere” in maniera giusta e sicura, perché le scottature, anche prese in anni giovanili e poi dimenticate, possono alla lunga far emergere il danno che hanno provocato nell'organismo. Ottima l’iniziativa della Regione di cui siamo capofila, dove la prevenzione scommette sui bambini, sulla loro formazione e sensibilizzazione fin da piccoli grazie certo alle buone abitudini dei genitori e degli adulti in generale che gli stanno accanto, ma anche grazie a questi strumenti come i cartoni animati che lasciano, nella loro semplicità, una morale facilmente percepibile».
Nella prevenzione, oltre a mantenere un corretto comportamento, è bene “autocontrollarsi” seguendo le regole dell’ABCDE: A=Assimetria della forma del neo; B=Bordi irregolari o indistinti; C=Colore variabile con più sfumature; D=Dimensioni nevi con diametro maggiore di 6 mm. La diagnosi precoce vede però melanomi di piccolissime dimensioni; E=Evoluzione modifiche rapide di forma, colore, dimensione del neo, improvviso sanguinamento.

E ricordare anche le 10 regole per proteggersi dal sole, abbronzandosi in maniera sicura:

1) Evita di esporti al sole estivo fra le ore 11 e le 16

2) Applica una crema solare ad elevato indice di protezione

3) Rinnova l’applicazione della crema ogni due ore

4) Proteggiti dai raggi UV con cappello, maglietta, occhiali da sole

5) Proteggi la pelle dei bambini e investirai sulla loro salute

6) Evita l’esposizione solare durante la gravidanza per evitare la comparsa di macchie cutanee permanenti

7) Bevi molta acqua durante l’esposizione solare

8) Evita l’esposizione solare se stai assumendo farmaci

9) Riduci l’uso delle lampade abbronzanti

10) Vai sul sito dell’Arpav per sapere quando esporti al sole in maniera sicura.

giovedì 27 giugno 2019

OGGI A VENEZIA LA CERIMONIA DEL PREMIO GIORNALISTICO GIORGIA IAZZETTA

Avrà luogo oggi pomeriggio, giovedì 27 giugno dalle ore 15.30 nella sede dell'Ordine dei Giornalisti in calle del Scaleter 2162 nel sestiere di San Polo a Venezia, la cerimonia del 7° premio giornalistico dedicato a Giorgia Iazzetta, la cronista di Chioggia scomparsa a 35 anni nel 2011. Il riconoscimento andrà a coloro che hanno scritto di sanità, dal momento che la stessa Giorgia aveva curato la divulgazione delle notizie -fra gli altri- del periodico NordEst Sanità.

martedì 25 giugno 2019

VERITAS: NESSUN NUOVO INCENERITORE NEL TERRITORIO, NÉ RIAPRIRANNO QUELLI ESISTENTI

Veritas non prevede riaperture di inceneritori né aperture di nuovi impianti. È previsto, invece, il raggiungimento dell’autosufficienza nel recupero energetico del CSS (combustibile solido secondario), che a partire dal 2025 non sarà più possibile cedere ad Enel per la trasformazione in energia elettrica. Lo comunica una nota dell'azienda partecipata. Veritas, attraverso la propria società controllata Ecoprogetto, gestisce da oltre 20 anni gli impianti che trattano il rifiuto secco e lo trasformano in CSS: per quanto la quantità di questo rifiuto sia in continuo calo, grazie all’aumento delle raccolte differenziate e alle politiche di riduzione dei rifiuti nel 2018 sono state prodotte circa 60mila tonnellate di CSS, che viene principalmente utilizzato per sostituire il carbone nella vicina centrale Enel Andrea Palladio, con beneficio per l’ambiente e riduzione della produzione di anidride carbonica da combustibile fossile.
L’impianto di Ecoprogetto tratta e trasforma ogni anno in CSS circa 150mila tonnellate di rifiuto secco, parte delle 530mila tonnellate raccolte nell’area metropolitana di Venezia e a Mogliano Veneto. La quantità di rifiuto secco è tendenzialmente in calo e nel 2018, per il secondo anno consecutivo, Venezia è risultata la prima Città Metropolitana italiana per percentuale di raccolta differenziata (68,5%, fonte Ispra). Ecoprogetto toglie dai rifiuti i materiali inerti (soprattutto ferrosi e vetrosi) ed elimina dal secco l’umidità residua, grazie al processo di bio-stabilizzazione, riducendone il peso di oltre il 30%. Questo processo consente a Veritas di limitare al 3% l’uso della discarica (in cui finiscono solo sovvalli, cioè scarti di lavorazione del CSS). Sono comunque in fase di realizzazione le iniziative per arrivare all’obiettivo della discarica zero, e portare quindi al riciclo o recupero tutte le frazioni, nel pieno rispetto dell’economia circolare e in controtendenza rispetto ai sistemi di smaltimento prevalenti nel Paese.
Tutti i cicli e i trattamenti di Veritas sono certificati e tracciati, a una garanzia dei cittadini e del territorio. Ecoprogetto, inoltre, continua a investire risorse per ridurre e raffinare il rifiuto secco e gli scarti delle raccolte differenziate; nonostante questo, una parte di rifiuto secco esiste ancora e viene trasformata in CSS. Ecoprogetto ha presentato alla direzione Ambiente della Regione Veneto, una richiesta di valutazione di impatto ambientale per poter aggiornare le tecnologie già in funzione nei propri impianti di Porto Marghera. La domanda di VIA riguarda la possibilità di rimpiazzare il legno non riciclabile con il CSS, che non sostituirà più il carbone nella centrale Palladio, ma sarà utilizzato direttamente negli impianti di produzione energetica di Ecoprogetto, con evidente beneficio per l’ambiente in termini di emissioni di anidride carbonica. Il progetto sottoposto a VIA prevede anche l’uso del calore dell’impianto attualmente funzionante per essiccare i fanghi da depurazione civile prodotti nel territorio, di ridurli e usarli come biomassa per recuperare energia. Anche in questo caso si tratta di un miglioramento per l’ambiente, dal momento che i fanghi non finiranno più in discarica (come succede adesso, con evidente aggravio economico), né in agricoltura, in linea con le migliori pratiche di trattamento di questi materiali, indicate anche dall’Organizzazione mondiale della Sanità. Tutto questo in vista del cosiddetto decarboning, cioè il già avviato abbandono dell’utilizzo del carbone, previsto in Italia per il 2025.

sabato 22 giugno 2019

BLACK OUT ALLA LINEA ELETTRICA STAMANE IN PIAZZALE ROMA, IL TRAM FERMO HA BLOCCATO IL TRAFFICO IN USCITA

Non c’è pace per il tram di Venezia. Dopo i recenti disguidi che lo hanno messo fuori causa per due settimane, e le pietre lanciate dalle solite baby gang al passaggio attraverso Mestre, stamane il lungo e sinuoso mezzo di colore rosso veneziano ha subìto più di altri gli effetti del maltempo riversatosi sulla laguna, con un blackout alla sua linea elettrica che lo ha bloccato proprio mentre stava percorrendo la curva di immissione al ponte della Libertà, in uscita da piazzale Roma. Scontati i disagi per il traffico veicolare e segnatamente degli autobus di linea urbani ed extraurbani, rimasti congestionati all’interno del piazzale per più di qualche minuto. Fino al ripristino della normalità.

mercoledì 19 giugno 2019

CINQUE GIORNI DI SALONE NAUTICO ALL'ARSENALE: IN ESPOSIZIONE 80 FRA YACHT DI SUPER LUSSO E BARCHE ELETTRICHE

Ha aperto i battenti stamane, all’Arsenale di Venezia, il Salone Nautico, alla presenza della presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati. Le Frecce Tricolori coronano una kermesse che espone 50 yacht di categoria super lusso, e altre 30 imbarcazioni ibride ed elettriche: già prima di aprire i battenti ne è stata venduta una. Cento gli espositori in totale, compresi quelli di accessori e servizi alla nautica, dislocati in 50mila metri quadrati di superficie: sotto lo slogan “L’arte navale torna a casa”, si ripensa all’Arsenale come luogo di produzione e non solo di esposizione artistica. In mostra anche prototipi di mezzi pubblici, e c’è spazio anche per le imbarcazioni tipiche veneziane, con remiere e vele al terzo. Il Salone chiuderà domenica 23 giugno.

martedì 18 giugno 2019

RISSA ALL’IMBARCADERO AFFOLLATO DI PIAZZALE ROMA, UNA PERSONA CADE IN ACQUA


(immagine di repertorio)

È accaduto stamane poco prima delle 10: il pontile Sant’Andrea a piazzale Roma era intasato da circa 600 persone intenzionate a imbarcarsi verso l’apertura del Salone Nautico, senza però utilizzare le linee dedicate bensì quelle di uso quotidiano.
I vaporetti di Actv in tilt non riescono a smaltire l’ingente folla, tanto che i piloti lasciano a terra passeggeri già all'imbarcadero delle Guglie. A Sant'Andrea (come altrove) nasce una rissa, più persone si prendono a pugni e una di queste cade in acqua nel canale. La versione è ufficiale.
Secondo ulteriori fonti, testimoni oculari, Il signore è caduto in acqua tentando di salire sul vaporetto che già aveva lasciato gli ormeggi. In loco sono intervenuti i sanitari del 118 e i carabinieri con equipaggio terrestre e nautico. L'uomo è stato recuperato e soccorso.

lunedì 17 giugno 2019

LA NAVE FLUVIALE RIVER COUNTESS, SPERONATA DALLA MSC OPERA, STA PER ESSERE TRASPORTATA A TRIESTE: ADDIO LAGUNA?

La nave passeggeri fluviale River Countess, che lo scorso 2 giugno è stata speronata dalla MSC Opera alla banchina di San Basilio a Venezia, è stata rimorchiata stamane verso Marghera da due mezzi della Panfido, prima di essere trasportata a Trieste da una nave specializzata nel recupero degli yacht. La River Countess era praticamente l'unica nave turistica che soleva inserire regolarmente Chioggia nei percorsi per i propri utenti: ora l'abbandono, si spera temporaneo, proprio quando si parla della laguna sud quale approdo di navi ben più grandi.

sabato 15 giugno 2019

IN MOSTRA AL CENTRO CANDIANI DI MESTRE LA COLLEZIONE NINNI-MARELLA CON I MODELLINI DELLE BARCHE DA PESCA DELL'OTTOCENTO

Inaugura oggi 15 giugno e rimarrà visitabile fino al 19 aprile 2020 la mostra "La pesca in laguna" al centro culturale Candiani nella piazza omonima di Mestre, che espone la collezione storica Ninni-Marella di modellini nautici in dotazione alla marineria lagunare e adriatica sul finire dell'Ottocento. L'allestimento, a cura di Luca Mizzan, Mauro Bon, Nicola Novarini, Cecilia Vianello e Silvia Zampieri rivela imbarcazioni e attrezzature da pesca, realizzate dall’artigiano Angelo Marella di Chioggia su commissione del conte Alessandro Pericle Ninni, naturalista veneziano e studioso di folklore, linguistica ed etnografia.

L’incarico era arrivato al conte, e quindi all’artigiano, dal ministro dell’Agricoltura del Regno d’Italia che voleva testimoniare la celebre attività peschereccia lagunare nelle esposizioni internazionali di fine Ottocento. La collezione, patrimonio del Museo di Storia Naturale di Venezia, viene esposta per la prima volta dopo il suo restauro. Dalla pesca in valle a quella lagunare delle diverse specie ittiche, alle raffinate tecniche di pesca in mare per cui i pescatori veneziani e chioggiotti erano famosi in tutto l’Adriatico, l’esposizione è una preziosa occasione di riscoperta di una componente importante della cultura lagunare e del suo patrimonio storico, nello stretto rapporto fra l’uomo e l’acqua.

venerdì 14 giugno 2019

GRANDI NAVI, IL MINISTRO TONINELLI STAMANE IN SOPRALLUOGO SULL'AREA PORTUALE, IL CANALE VITTORIO EMANUELE E PORTO MARGHERA

Visita lampo questa mattina in laguna per il ministro delle infrastrutture Danilo Toninelli, impegnato a trovare una soluzione al problema delle grandi navi da crociera. L'esponente del Movimento 5 Stelle è arrivato all'aeroporto di Tessèra poco dopo le 10, ricevuto dal presidente dell'Autorità Portuale Pino Musolino, dal Provveditore alle opere pubbliche Roberto Linetti e dal capitano Piero Pellizzari, direttore marittimo dello scalo veneziano. Toninelli si è imbarcato nell'elicottero delle Capitanerie di Porto per sorvolare l'intera area portuale, transitando anche per il cielo di Chioggia dove è stato avvistato attorno alle 11.30. Poi, una volta rientrato alle Zattere, il trasbordo sulla motovedetta della Guardia Costiera per analizzare il canale Vittorio Emanuele e la zona dei fanghi di Porto Marghera. Al termine, una breve conferenza stampa e una riunione operativa prima di lasciare la città. Una visita in autonomia, quindi, senza interazioni con gli enti locali (Regione, Comuni, Città Metropolitana) né con i referenti del M5S.

sabato 8 giugno 2019

AL TERMINE LA SCUOLA DI FORMAZIONE POLITICA PER AMMINISTRATORI DEGLI ENTI LOCALI: CIFRE, ARGOMENTI E PROPOSITI

Si è conclusa l'attività del secondo anno accademico per la scuola di formazione politica destinata agli amministratori degli enti locali, e allestita dal consigliere comunale di Chioggia Beniamino Boscolo Capon in collaborazione con l'associazione Il Circolo Veneto. Le iscrizioni (gratuite) sono state 106 da 40 Comuni differenti: 13 le lezioni di 12 docenti fra professori universitari, esponenti della Regione, della Città Metropolitana ed esperti di settore. Gli attestati consegnati sono stati 52 a chi ha superato il 70% delle presenze.
Le lezioni si sono tenute ogni terzo sabato del mese al Novotel di Mestre e ogni quarto mercoledì del mese (di sera) all'hotel alla Botte di Portogruaro: tre cicli hanno riguardato la comunicazione, affrontando il discorso in pubblico, l'organizzazione dei network e le campagne elettorali. Quattro invece le lezioni a carattere amministrativo, con finanziamenti e bilanci. Coloro che fossero interessati alla prossima edizione possono seguire la pagina fb.

venerdì 7 giugno 2019

SABATO DALLE ORE 16 LA MANIFESTAZIONE CONTRO LE GRANDI NAVI. PARTENZA DALLE ZATTERE

Il comitato No Grandi Navi e numerose associazioni civiche veneziane hanno convocato per sabato 8 giugno dalle ore 16 (ritrovo alle Zattere) una manifestazione di protesta contro l'accesso delle enormi navi da crociera in laguna. L'iniziativa fa seguito all'incidente che la scorsa domenica ha visto protagonista, alla Marittima di San Basilio, la MSC Opera che ha urtato il battello turistico fluviale River Countess. I promotori del corteo odierno chiedono, come sempre, che nessuna grande nave da crociera entri in laguna con approdo né a Venezia né a Marghera, bensì venga costruito il porto offshore al largo del Lido (soluzione Duferco, l'unica ad aver passato la valutazione di impatto ambientale). Attese in città migliaia di persone anche dalle località limitrofe. Ma il prefetto Zappalorto ha negato l'arrivo in piazza San Marco.

RAZZI DI SEGNALAZIONE TRA I RIFIUTI RISCHIANO DI PROVOCARE INCENDI E CATASTROFE AMBIENTALE AL COMPATTATORE DI FUSINA

Sono stati trovati nei giorni scorsi, nell’impianto di trattamento della frazione secca di Fusina, alcuni razzi di segnalazione che qualche incauto cittadino aveva conferito nei rifiuti. Il carico che li conteneva proveniva da Venezia o da Chioggia. Solo la rapidità d’intervento degli operatori dell’impianto ha impedito che le scintille provocassero un incendio. È l’ennesimo episodio del genere, che mette in pericolo l’incolumità degli operatori di Veritas e degli stessi cittadini, visto che tali razzi possono facilmente esplodere o incendiarsi sia nei contenitori dei rifiuti, sia nei mezzi che li raccolgono oppure nell’impianto di trattamento. Veritas ricorda che è assolutamente vietato lasciare in strada o gettare tra i rifiuti, nei cassonetti o nei contenitori per la differenziata razzi, articoli pirotecnici e altri materiali esplosivi. I rifiuti, una volta raccolti, sono triturati meccanicamente e questa operazione può provocare scintille, con evidenti e gravi conseguenze alle persone e alle cose. Gli ecocentri ed ecomobili di Veritas non sono autorizzati a ritirare i materiali esplosivi, bensì sono i venditori di articoli pirotecnici, razzi di segnalazione compresi, ad avere l’obbligo di ritirare gratuitamente i materiali scaduti o inutilizzati. Lo stabilisce il decreto del Ministero dell’Ambiente numero 101/2016.

domenica 2 giugno 2019

TURISMO INCLUSIVO: CINQUANTA RAGAZZI CON DISABILITÀ LAVORERANNO IN ESTATE COME TIROCINANTI NELLE SPIAGGE VENETE

Con la consegna dello ‘zainetto’ di benvenuto ai 50 ragazzi con disabilità, che in veste di tirocinanti saranno "operatori di inclusione" nelle spiagge venete, ha preso avvio a Bibione la stagione 2019 del turismo sociale e inclusivo. Il progetto, alla sua terza edizione, vede quest’anno la novità di 50 borse-lavoro, che sosterranno l’inserimento lavorativo e sociale di altrettanti giovani con problemi di disabilità negli stabilimenti balneari, nelle attività turistiche e nei servizi dell’accoglienza agli ospiti. Le vacanze lungo il litorale veneto -da Bibione al Delta del Po- saranno occasione di svago e inclusione non solo per i turisti con disabilità (ai quali tutti i Comuni della costa offrono spiagge accessibili, stabilimenti attrezzati e servizi dedicati), ma anche per una cinquantina di giovani del territorio che, attraverso il tutoraggio dei servizi di inserimento lavorativo delle 9 ULSS venete, vivranno due mesi di autonomia, impegno sociale ed esperienza occupazionale retribuita.
A dare il via libera alla stagione inclusiva e al progetto sociale, nella residenza Santo Stefano di Bibione, è stata l’assessora regionale alle politiche sociali Manuela Lanzarin, assieme ai direttori generali dell’ULSS 4 Veneto Orientale Carlo Bramezza e dell’ULSS 5 Polesana Antonio Compostella, e al direttore sociale dell’ULSS 3 Serenissima Gianfranco Pozzobon. Da oggi i borsisti sono accolti e impegnati in servizi turistici nella residenza Santo Stefano (2 tirocini attivati), nell’hotel Palace Bibione (2), nel campeggio Santa Margherita di Caorle (4), nel soggiorno marino Don Bosco di Duna Verde (3), al villaggio Marzotto di Jesolo (4/5), al villaggio San Paolo di Cavallino-Treporti (4), al designer Outlet di Noventa di Piave (4). La loro sarà una vacanza-lavoro, che li vedrà impegnati in mansioni a servizio dei turisti negli orari concordati e affiancati di un tutor, e in attività sportive, di svago e di socializzazione nel tempo libero e nei giorni di riposo.
«Le finalità del progetto ‘Turismo sociale e inclusivo’ – ha sottolineato l’assessora - sono lo sviluppo e l’incremento dell’offerta ricettiva per turisti con disabilità nelle spiagge del litorale veneto, frequentato ogni anno da 24 milioni di presenze, il potenziamento della rete tra i SIL (servizi per inserimento lavorativo) delle 9 aziende sanitarie del Veneto e la possibilità di creare nuove assunzioni di persone disabili presso gli operatori delle spiagge venete, anche attraverso gli strumenti offerti dalla legge 68/1999 sul collocamento obbligatorio. Ogni anno il progetto cresce e si consolida: dopo l’accessibilità fisica delle strutture, obiettivo della prima edizione, lo scorso anno si sono aggiunti l’animazione e le attività ricreative e ludico-sportive per gli ospiti e le famiglie. Quest’anno la novità è l’inserimento lavorativo di 50 giovani: una iniziativa in linea con i pilastri fondamentali delle politiche di inclusione sociale, cioè autonomia abitativa e autonomia lavorativa». Al termine dell’estate l’esperienza delle spiagge accessibili e inclusive del Veneto diventerà anche un cortometraggio che sarà presentato alla Mostra del Cinema di Venezia.

COLLISIONE NEL CANALE DELLA GIUDECCA TRA LE NAVI DA CROCIERA MSC OPERA E RIVER COUNTESS: 4 PASSEGGERE CONTUSE, NON GRAVI

Alle ore 8.30 di questa mattina nel canale della Giudecca a Venezia, a San Basilio, c'è stata una collisione tra la nave da crociera MSC Opera e la River Countess, ormeggiata alla banchina con a bordo 130 persone. Subito le operazioni di evacuazione della seconda, rimasta senza più la plancia, letteralmente spazzata via: alcuni turisti sono caduti in acqua e sono stati recuperati. Ci sono almeno quattro passeggere contuse e non gravi, soccorse da tre ambulanze con idroambulanze e trasportati al locale pronto soccorso dell'ospedale Civile. Le donne, tra i 66 e i 72 anni (due di nazionalità australiana, una neozelandese, una statunitense) hanno riportato traumi di differenti entità: due sono già state dimesse nella mattinata, per le altre due i sanitari hanno ritenuto necessario, a seguito degli accertamenti specialistici, un ulteriore periodo di osservazione.
La direzione dell’ULSS 3 Serenissima ha attivato un servizio di supporto psicologico per le persone coinvolte e i loro accompagnatori, e ha allertato la foresteria dell’ospedale dedicata ai parenti dei pazienti, dove potranno essere ospitati i familiari che avranno bisogno di un alloggio. Secondo testimoni, i motori della MSC (che stava entrando alla stazione Marittima) sono andati in avaria rendendo difficile governarli, nonostante 6 rimorchiatori: il comandante della MSC avrebbe comunque eseguito una manovra eccellente, limitando i danni al minimo. In loco la Capitaneria di Porto di Venezia. Logicamente questo incidente riporta di attualità il tema delle grandi navi in laguna.

IL TERRIBILE MOMENTO DELL'IMPATTO CON IL FUGGI FUGGI GENERALE: