ULSS 3, LISTE DI RISERVA PER I VACCINI NON UTILIZZATI: I SINDACI SCEGLIERANNO TRA VOLONTARI E LAVORATORI A RISCHIO

Le dosi avanzate e non utilizzate dei vaccini anti Covid saranno messe a disposizione di una lista "di riserva", concordata tra l'ULSS 3 Serenissima e i sindaci del territorio veneziano, al fine di immunizzare categorie di persone a rischio, quali ad esempio i volontari a contatto con utenti fragili, o i lavoratori dei servizi sensibili per la comunità, con maggiori possibilità di contagio.

È l'intento manifestato ieri dal responsabile della campagna vaccinale per l'ULSS 3, il dottor Luca Sbrogiò, dopo il manifestarsi di una serie di defezioni tra gli anziani che pure si erano prenotati, probabilmente dovuta al timore causato dal recentissimo stop ai medicinali di Astra Zeneca. Come è noto, una volta aperta una confezione di vaccini, quelli residui non possono restare in frigorifero a lungo.

Fino a martedì 23 marzo, comunque, nel territorio amministrato dall'ULSS Serenissima non sarà possibile effettuare nuove prenotazioni di appuntamenti per vaccinarsi, riguardo le classi dal 1930 al 1937. Quel giorno infatti è previsto l'arrivo di nuove 12mila dosi da Pfizer: le attuali 11mila presenti sono già destinate a chi si è prenotato e alle seconde somministrazioni.