SLITTANO LE ELEZIONI PER IL CONSIGLIO DELLA CITTÀ METROPOLITANA, APPUNTAMENTO A DOPO IL VOTO AMMINISTRATIVO IN 11 COMUNI

Il 21 marzo prossimo avrebbero dovuto svolgersi le elezioni (di secondo livello) per il nuovo consiglio della Città Metropolitana di Venezia. Alle consultazioni avrebbero dovuto partecipare gli amministratori pubblici di tutti i Comuni del territorio già provinciale, ma a causa dell'emergenza sanitaria le elezioni sono state rinviate a dopo il voto amministrativo, che nella tarda primavera (o forse a settembre) vedrà coinvolti 11 di questi Comuni, ovvero Campolongo Maggiore, Caorle, Cavarzere, Dolo, Fiesso d’Artico, Fossò, Musile di Piave, Quarto d’Altino, San Michele al Tagliamento, Vigonovo e Chioggia, unico comune al di sopra dei 15mila abitanti, in cui è eventualmente previsto il ballottaggio.

La decisione è contenuta nel decreto "milleproroghe", approvato dal Parlamento il 26 febbraio e pubblicato il 1° marzo nella Gazzetta Ufficiale: nel provvedimento si legge che le elezioni metropolitane avranno luogo entro 60 giorni dalla proclamazione degli eletti nei Comuni le cui assemblee sono in scadenza.