DOMANI SCIOPERO GENERALE DI 24 ORE DEI DIPENDENTI DI ACTV, PESANTI RIPERCUSSIONI SUL TRASPORTO PUBBLICO METROPOLITANO

Il nuovo sciopero dei dipendenti di ACTV e AVM, domani 8 marzo, si annuncia ancora una volta in grado di paralizzare l'attività di trasporto pubblico a Venezia, nella terraferma e nelle isole. L'agitazione, inizialmente indetta dalle sigle sindacali del settore aderenti a CGIL, CISL, UIL, UGL e CISAL, verteva attorno alla disdetta unilaterale (da parte dell'azienda) dei contratti integrativi di secondo livello per i lavoratori, e avrebbe dovuto svilupparsi tra le ore 10 e le 13, come nella precedente, partecipatissima occasione dell'8 febbraio scorso.

A tali motivazioni si sono aggiunte quelle del sindacato di base SGB, che ha trasformato lo sciopero in generale, nazionale e della durata di 24 ore, riguardo la violenza di genere (connessa alla ricorrenza della Giornata internazionale della Donna) e alle politiche di austerity. Nell'occasione, ACTV garantisce i servizi minimi di navigazione e ferry verso le isole, mentre in mattinata, davanti alla stazione di Santa Lucia, manifesteranno i lavoratori del servizio di trasporto. Tutte le corse garantite e le modalità dello sciopero sono state rese pubbliche nel sito dell'azienda.