LA “PUNTINA A MALAMOCCO” ADIBITA A CANTIERE A TEMPO INDETERMINATO, MA IL COMITATO AMBIENTALISTA "ALTRO LIDO" NON CI STA

Avrebbe dovuto essere una soluzione temporanea durante i lavori all’interno dell’ex Casinò del Lido. E invece la “Puntina" a Malamocco, a pochi metri dal ponte che segna l’ingresso del borgo antico nell'isola lagunare, rimane ancora oggi adibita a cantiere. Ma gli attivisti del Comitato Ambientalista Altro Lido non ci stanno, e promettono di bloccare con le proprie auto l’accesso ai camion e ai mezzi pesanti che utilizzano l’area quale base, non appena cesseranno le restrizioni della zona rossa.

«Ci era stato promesso - dichiara il portavoce del gruppo ambientalista, Salvatore Lihard - che si trattava di una soluzione temporanea. Invece, appena terminato un cantiere, la stessa area è stata assegnata sempre con lo stesso scopo a un altro intervento». Infatti oggi la “Puntina” è stata data in concessione dal Comune all’impresa che sta seguendo le operazioni di bonifica nel compendio all’interno dell’ex ospedale al Mare.

Secondo gli ambientalisti, al Lido ci sono già altri luoghi che possono adempiere a questa funzione, mentre la vocazione della "Puntina" a Malamocco sarebbe quella di area verde, riqualificata e valorizzata per la cittadinanza con panchine e piazzole. «Avevamo anche ipotizzato - conclude Lihard - un progetto realizzabile praticamente a costo zero. Non ha senso trasformare un’area verde affacciata sulla laguna in zona di cantiere». A sostenere la visione del Comitato, molti abitanti del borgo di Malamocco, costretti da anni a convivere con il rumore e le polveri sollevate dai mezzi in transito, e dal carico e scarico dei materiali senza sapere quando tutto ciò avrà termine.