"VENEZIA GENTI", SOLIDARIETÀ DI VICINATO PER I PIANI TERRENI ESPOSTI ALL'ACQUA ALTA: CENSITI 40 APPARTAMENTI A RISCHIO

Nonostante l'avvento dell'èra MOSE, quando finalmente le città lagunari cominciano a essere protette dalle acque alte eccezionali, non tutto il centro storico di Venezia è preservato dagli effetti delle maree di minore intensità. Oltre all'area marciana, infatti, diverse zone in ogni sestiere rischiano di andare sotto quando l'acqua sale anche a un solo metro sopra il livello medio del mare: per prevenire al massimo i disagi delle inondazioni, l'associazione di promozione sociale Red Carpet for All -già lo scorso gennaio- aveva dato vita al progetto pilota Venezia Genti, destinato a mappare le singole abitazioni e utenze a rischio, per creare reti solidali di sostegno nel vicinato, distribuire materiale informativo alla cittadinanza e programmare incontri di formazione.

Tra i partner del progetto anche Venice Calls, che da tempo sostiene fattivamente le persone e le imprese colpite dagli effetti dell'Aqua Granda del 2019, oltre agli scout dell'AGESCI di Venezia e isole, e i ragazzi di Fridays for Future. Il censimento di Red Carpet for All ha evidenziato in particolare quaranta famiglie in pericolo, formate per lo più da anziani, che abitano entro immobili a piano terra considerati non ideali per frenare l'irruzione dell'acqua: in caso di emergenza, queste utenze saranno raggiunte dai volontari più vicini, che aiuteranno a preservare gli oggetti di casa dall'arrivo della marea. La fase sperimentale del progetto si è conclusa a marzo, nei giorni scorsi è stato pubblicato in Rete un video riepilogativo.