lunedì 19 aprile 2021

I MEDICI DI BASE VACCINERANNO A DOMICILIO GLI ULTRAOTTANTENNI IMPOSSIBILITATI A RAGGIUNGERE GLI HUB DELL'ULSS SERENISSIMA

Oggi, lunedì 19 aprile, è stato firmato un accordo tra le sigle sindacali dei medici di medicina generale e l'ULSS 3 Serenissima, che permetterà ai medici di famiglia di vaccinare a domicilio gli anziani over 80 impossibilitati a recarsi negli hub dedicati alla campagna vaccinale. Nelle due giornate dedicate all'iniziativa, il 21 e il 22 aprile, molti medici di base entreranno nelle abitazioni di 3511 grandi anziani, in modo da somministrare loro il vaccino.
Sono 380 i medici di famiglia che operano nel territorio metropolitano, sessanta quelli che stanno mostrando difficoltà e perplessità: da questi l'ULSS sta attendendo conferma, ma è certa di convincerli, soddisfacendo dubbi e rispondendo a eventuali domande, durante un webinar che si è tenuto in data odierna.
Nelle giornate in cui i medici saranno impegnati nella campagna di vaccinazione, per lo svolgimento dell'attività curricolare saranno sostituiti dalla guardia medica. Fino ad ora, per le vaccinazioni a domicilio, l'ULSS 3 si è appoggiata alle Unità Sanitarie per la Continuità Assistenziale e agli infermieri dell'assistenza domiciliare; ora il testimone, per portare a termine l'operazione, passa nelle mani dei medici di famiglia che, nelle due giornate indicate, vaccineranno un numero di assistiti verificato dal controllo incrociato tra l'ULS e gli stessi medici di base.
Ognuno di loro sarà in possesso di un elenco di nominativi, di siringhe pronte per la somministrazione, di un kit da utilizzare in caso di emergenza e di un cartello da esporre nel proprio veicolo in modo da certificare il servizio svolto. Con questa iniziativa l'ULSS 3 Serenissima conta di aver raggiunto, per la prima dose di vaccino, almeno il 90% degli anziani over 80 del territorio. Ora si aprirà la fase di vaccinazione per la categoria dei pazienti fragili e per i cittadini tra 70 e i 79 anni.

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