mercoledì 21 aprile 2021

BEFFA GPL: BLOCCATO IL DEPOSITO A CHIOGGIA, NE SARÀ COSTRUITO UNO A PORTO MARGHERA. E LA LAGUNA PROTETTA DALL'UNESCO?

Quello che esce dalla porta, rientra dalla finestra. Pare essere proprio così, nella laguna di Venezia, per quanto riguarda i depositi di gpl. Una volta accantonato (almeno teoricamente) l'impianto costruito a Chioggia da Costa Bioenergie, bloccato dal decreto Agosto in quanto insistente entro l'ambito lagunare protetto dall'UNESCO, ora viene annunciato il finanziamento per realizzare analogo deposito a Porto Marghera, da parte di Versalis ENI: l'impresa ha vincolato 15 milioni allo scopo, spostando otto lavoratori dagli attuali impianti di proprietà.
Versalis andrebbe a inserirsi nelle sfere giganti attive fino a venti anni fa per produrre ammoniaca: sta di fatto che se il decreto Agosto vale per Chioggia, città lagunare, lo stesso dovrebbe dirsi per Porto Marghera. Anche se la distanza dalle abitazioni è sicuramente inferiore, e se il sito è ubicato in una zona già petrolifera. Oltre al deposito di gpl, nella terraferma veneziana è in costruzione anche quello di gas naturale liquefatto lungo il canale industriale sud.

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