LA LUCE IN FONDO AL TUNNEL: DAL 26 APRILE TORNANO LE ZONE GIALLE, VIA LIBERA AI RISTORANTI ALL'APERTO, AI CINEMA E TEATRI

Grandi e inattese novità dalla conferenza stampa odierna del presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi, e del ministro della Salute, Roberto Speranza. Dal 26 aprile l'Italia, con almeno cinque giorni d'anticipo, potrà essere divisa anche in zone gialle, con la contestuale riapertura di bar e ristoranti anche a cena, purché solo in luoghi aperti (plateatici, dehors). Dalla stessa data via libera ai teatri e cinema -pure all'aperto- mentre quelli indoor subiranno logiche limitazioni alla capienza. Sarà consentita anche l'attività fisica en plein air.

Dal 1° o dal 3 maggio gli studenti delle scuole superiori saranno in presenza al 100% nella classe. Ulteriori scadenze: dal 15 maggio apriranno spiagge e piscine all'aperto, dal 1° giugno le palestre, a luglio le attività fieristiche. «La priorità della ripresa - ha detto il ministro Speranza - andrà alle attività che si possono svolgere all'aperto, dove è molto più difficile contagiarsi rispetto al chiuso». Probabile dal 17 maggio il ripristino della mobilità tra le regioni. Per quanto concerne i vaccini, chi rifiuterà la somministrazione di Astra Zeneca andrà in coda alla lista.