giovedì 11 febbraio 2021

VENEZIANI, VENETI E STUDENTI IN FILA PER ACCEDERE A PALAZZO DUCALE: RIAPERTURA CON IL CONTAGOCCE PER I MUSEI CIVICI

Palazzo Ducale e il museo Correr ritornano visitabili, ma solo per quattro giorni. Apertura straordinaria per i Musei Civici di Venezia, legata al Carnevale e subordinata alle richieste degli albergatori che, per la prima volta dopo mesi, vedono timidamente qualche segnale di ripresa, in particolare per le giornate attorno a San Valentino.

Oggi e domani, dalle ore 11 alle 20, poi dalle 11 alle 19 di lunedì e martedì prossimo, le due prestigiose sedi museali di piazza San Marco apriranno le porte a turisti e veneziani, prima di tornare in letargo fino ad aprile. Per i residenti, invece, le riaperture di questi giorni rappresentano un’occasione per ribadire che la gestione dei musei, e in particolare di quelli civici, non può essere collegata solamente al flusso di visitatori esterni. Erano tanti, infatti, i veneziani che stamane si sono messi diligentemente il fila per la visita: con loro anche diversi veneti dell'entroterra e qualche studente degli atenei lagunari.

«I Musei Civici sono un’attrazione per i turisti o un servizio per i cittadini?», si chiede Giovanni Andrea Martini che con il gruppo consiliare Tutta la Città Insieme ha lanciato per oggi l’iniziativa “Tutti al Ducale”, allo scopo di dimostrare l’interesse per il patrimonio museale cittadino e per solidarizzare con i lavoratori.

Le iniziative per sottolineare l’importanza dei musei si moltiplicano: dal selfie al Ducale e al Correr, ideato dal divulgatore di storie veneziane Alberto Toso Fei, all’incontro online organizzato per venerdì alle 18.30 dal gruppo consiliare del PD sul tema “I musei non solo per i turisti: il contagio della cultura”, fino “Alla riscoperta dei nostri musei”, l’idea del gruppo civico Veneziamiofuturo relativa a un ciclo di visite guidate organizzate alla galleria Franchetti, alle Gallerie dell’Accademia (già aperte da qualche giorno) e a palazzo Ducale, con guide locali autorizzate al costo simbolico di 5 euro.
Ma quasi tutta l’offerta museale veneziana torna a prendere fiato: riaprono oggi anche la collezione Peggy Guggenheim –solo su prenotazione, il giovedì e venerdì– e Palazzo Grassi, dove l’ingresso è gratuito e senza obbligo di prenotazione per le due rassegne di fotografia dedicate a Henri Cartier-Bresson e Youssef Nabil (giovedì e venerdì, fino al 26 febbraio).

Nessun commento:

Posta un commento