Questa mattina alle ore 12 il generale Francesco Figliuolo, responsabile nazionale della campagna di vaccinazione anti Covid, ha varcato le porte del PalaExpo di Marghera, riadattato a hub vaccinale, per sincerarsi del suo effettivo funzionamento. Ad accompagnarlo il presidente della giunta regionale Luca Zaia, l'assessora veneta alla Sanità, Manuela Lanzarin e alla Protezione Civile, Gianpaolo Bottacin, il segretario generale della sanità veneta Luciano Flor e il direttore generale dell'ULSS veneziana Edgardo Contato. Al PalaExpo sono operative 20 linee, che presto diventeranno 28 per effettuare 6mila vaccinazioni ogni giorno, compresa la notte.
Figliuolo ha ringraziato i medici, gli infermieri e i volontari operativi, fornendo i numeri della campagna: 25 milioni di somministrazioni già effettuate in Italia (17.5 milioni di prime dosi e 7.5 completate), che portano il Veneto in testa per quanto riguarda le vaccinazioni degli ottantenni (98% contro 88% in Italia) e dei settantenni (83% a fronte di 75% a livello nazionale). Secondo il generale, a giugno ci sarà la svolta con le vaccinazioni delle classi più giovani e dei lavoratori nelle imprese: in arrivo 2 milioni di vaccini Pfizer, oltre a 400mila AstraZeneca e un carico di Johnson & Johnson.
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