giovedì 6 maggio 2021

TAVOLO INTERMINISTERIALE IL 12 MAGGIO PER PORTO MARGHERA: IL PD, «OK TRANSIZIONE ECOLOGICA, MA TENGA CONTO DEI LAVORATORI»

Per il prossimo mercoledì 12 maggio è stato convocato un tavolo interministeriale incentrato sul futuro di Porto Marghera. L'annuncio della prima convocazione è stato dato dall'onorevole Andrea Ferrazzi, che ha coinvolto nel dibattito territorio e parti sociali, alla presenza del viceministro dello Sviluppo Economico Gilberto Pichetto Fratin.
Soddisfatti i consiglieri regionali del Partito Democratico, Francesca Zottis e Jonathan Montanariello, che da mesi chiedevano il pieno coinvolgimento di tutte le istituzioni in quanto «transizione ecologica e difesa del lavoro devono andare necessariamente di pari passo, essendo priorità che devono essere concretizzate nel più breve tempo possibile».
Solamente due anni fa ENI annunciava un investimento di 168 milioni di euro allo scopo di approntare un piano industriale, per poi dismettere il cracking. Una decisione che ha lasciato perplessa la politica, in quanto potrebbe avere effetti devastanti sul fronte dell'occupazione, non solo a Porto Marghera ma nell'intero quadrilatero della chimica, che include le realtà di Mantova, Ferrara e Ravenna. Sottolineano i due consiglieri: «La transizione ecologica è irrinunciabile, ma va fatta con chiarezza sulle modalità, tenendo conto non solo dell'emergenza ambientale ma anche delle ripercussioni che si potrebbero aggiungere in campo sociale».

Nessun commento:

Posta un commento