Buone notizie per la raccolta differenziata nell'area metropolitana di Venezia. Una rilevazione del Consorzio Nazionale Imballaggi, infatti, ha riscontrato come il territorio veneziano sia il primo in Regione per la separazione dei rifiuti: l'ente che sovrintende al sistema di raccolta certifica il primato nella cernita di plastica, carta e cartone, acciaio con risultati significativamente più cospicui rispetto alla media nazionale (per la plastica addirittura il doppio).
Anche per il vetro il risultato è lusinghiero, e corrobora il riconoscimento al sistema di gestione integrata messo in pratica dal gruppo Veritas oltre che la coscienza civica dei residenti. Inoltre, per il terzo anno consecutivo Venezia è la prima Città Metropolitana nelle classifiche dell'ISPRA per quanto riguarda la percentuale di riciclo dei rifiuti: nel 2019 essa stazionava al 70.74%, da gennaio a settembre 2020 si è attestata al 73.18% di media, con vette oltre l'80% in diciotto Comuni.
Mira, ad esempio, è considerata libera da rifiuti secondo i parametri di Legambiente, anche per la bassa produzione di rifiuto secco residuo da cui ricavare comunque combustibile solido secondario. Veritas ha già ridotto al 3% l'utilizzo della discarica attuale: cifre che fanno pensare come dell'inceneritore in fase di riattivazione a Fusina si possa fare a meno.
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