È arrivata nella notte la firma al nuovo decreto governativo da parte del presidente del consiglio dei ministri, Giuseppe Conte. Come prevedibile, porterà a una nuova stretta da domani fino al 24 novembre, catapultando l'Italia in un sistema di chiusure che manterrà operativi solo i luoghi di lavoro e non quelli di svago: i bar e i ristoranti saranno costretti a serrare le imposte alle ore 18, ma saranno aperti nei giorni festivi (a differenza delle bozze circolate nelle scorse ore).
Stop alle attività dei cinema, teatri, piscine, palestre, centri benessere, mentre lo sport agonistico potrà avere luogo solo a porte chiuse. Per gli istituti scolastici superiori sarà possibile effettuare la didattica a distanza anche oltre il 75% del tempo: in alcune Regioni è scontato che verrà resa totale per l'intero periodo. Sarà tuttavia consentito effettuare i concorsi pubblici e privati che abilitano all'esercizio di una professione. Qui il testo del decreto.
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