venerdì 23 ottobre 2020

BOMBA-DAY DOMENICA A MESTRE: TRENI PER VENEZIA SOSPESI, LA CITTÀ D'ACQUA POTRÀ ESSERE RAGGIUNTA DA SAN GIULIANO

Domenica 25 ottobre sarà nuovamente Bomba Day. Continuano infatti i rinvenimenti di ordigni bellici risalenti alla Seconda Guerra Mondiale nel territorio del Comune di Venezia: dopo la bomba aerea ritrovata in un cantiere di via Ferraris a Marghera, lo scorso gennaio (fatta brillare il 2 febbraio), domenica si replica.
A partire dalle 6 del mattino avranno inizio le operazioni di disinnesco dell’ordigno bellico inesploso rinvenuto nel sottosuolo di un’area di cantiere in via Torino a Mestre: questa volta però la città d’acqua non rimarrà isolata, e sarà infatti possibile raggiungerla attraverso il cavalcavia di San Giuliano.
Dalle ore 6.30 alle 13, su ordinanza della Prefettura di Venezia, la circolazione dei treni sarà sospesa tra le stazioni di Venezia Santa Lucia e Venezia Mestre. Trenitalia ha disposto alcuni presidi di assistenza dedicata e autobus sostitutivi in partenza sia da Mestre, sia da Venezia; è previsto un servizio spola di bus con partenze cadenzate ogni 10 minuti (il tragitto durerà circa 30 minuti). A partire dalla stessa ora inoltre, non sarà più possibile il transito automobilistico lungo via della Libertà, nel tratto compreso tra il cavalcavia di San Giuliano e il cavalcavia Rizzardi.
Le operazioni si svolgeranno in due fasi: nella prima gli artificieri dell’esercito procederanno alla rimozione delle spolette. Nella seconda, la bomba ormai inattiva verrà trasportata con un mezzo dell’esercito al Terminal Rinfuse Venezia, dove sarà imbarcata sopra un natante rimorchio e condotta fino al luogo in cui sarà fatta brillare in mare aperto, di fronte alla bocca di porto di Malamocco, dal gruppo operativo Subacquei nucleo SDAI di Ancona della Marina Militare.
Per garantire la sicurezza dei cittadini nel caso malaugurato di deflagrazione, sarà necessaria l’evacuazione di un’area di sicurezza dal raggio di quasi 500 metri dal rinvenimento dell’ordigno. La Protezione Civile predisporrà un centro di accoglienza per le persone evacuate nel patronato della parrocchia di San Giuseppe, in viale San Marco 170 a Mestre. Durante le operazioni, che dovrebbero concludersi attorno alle ore 13, nell’area sarà attuato un presidio antisciacallaggio da parte delle forze dell’ordine e della polizia locale.

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