VENEZIA, OPERAZIONE ANTIDROGA “WOLF”: LA POLIZIA SEQUESTRA 50 KG DI EROINA, SETTE ARRESTI

Questa mattina la squadra mobile della Questura di Venezia ha concluso una vasta operazione antidroga, nome in codice “Wolf”, che ha portato all’esecuzione di 10 misure cautelari nei confronti di persone di nazionalità irachena, turca e iraniana. Tra gli indiziati, tutti tra i 25 e i 50 anni, in possesso di documenti regolari e gestori di attività commerciali, 7 sono finiti in carcere, 2 risultano irreperibili e 1 ha l’obbligo di dimora.

Le indagini, durate due anni e mezzo, hanno portato anche al sequestro di quasi 50 chili di eroina definita «di assoluta purezza», e al provvedimento -emanato dal giudice per la indagini preliminari del Tribunale di Venezia- di sequestro preventivo nei confronti degli indagati, per un valore totale di oltre 2.5 milioni di euro. La droga arrivava dal Medio Oriente a Venezia nascosta in estintori, e trasportata da tir per servire poi il mercato veneto, lombardo e quello italiano in Svizzera.

Alle procedure d’arresto del gruppo criminale, accusato di associazione a delinquere per traffico di sostanze stupefacenti, hanno preso parte le squadre mobili di Venezia e Varese con i reparti prevenzione del crimine del Veneto e della Lombardia, servendosi anche delle unità cinofile specializzate della polizia di Padova e Milano nelle perquisizioni domiciliari.

A soli due mesi dalla conclusione dell’operazione “Fontego” (che aveva portato la squadra mobile ad arrestare 13 persone, interrompendo così l'attività di un gruppo criminale che trafficava cocaina e la spacciava nel centro storico della città lagunare), Venezia si conferma una delle capitali del traffico di stupefacenti e dei crimini legati alla droga, nonché delle morti per overdose di eroina gialla.