Il consiglio di amministrazione di Veritas ha approvato la gara d’appalto relativa alla manutenzione di alcuni tratti di rete fognaria esistente, e il loro risanamento per mezzo del relining, una tecnica che permette di risanare tubi danneggiati senza riportarli alla luce, quindi senza distruggere il selciato. Si tratta, in sostanza, di inserire all’interno del tubo una guaina di resina che poi viene fatta aderire con il vapore.
La rete fognaria di Veritas (relativa sia alle acque miste e che a quelle nere) è lunga 2795 km. La gara per l’affidamento sarà pubblicata entro il prossimo mese, durerà due anni a partire dalla data di consegna dei lavori, comunque fino a esaurimento dell’importo di affidamento.
Il primo lotto di lavori (importo un milione e 600mila euro più 63mila euro di oneri per la sicurezza, non soggetti a ribasso) è previsto nella terraferma del Comune di Venezia, a Mogliano Veneto, Preganziol, Quinto di Treviso, Morgano e Zero Branco. Il secondo (importo un milione di euro più oneri per la sicurezza stimati in 41mila euro, non soggetti a ribasso) a Chioggia; il terzo lungo le reti fognarie di Noale, Martellago, Salzano, Santa Maria di Sala, Mirano, Spinea, Pianiga, Stra, Fiesso d’Artico, Dolo, Mira, Vigonovo, Fossò, Camponogara, Campagna Lupia, Campolongo Maggiore (importo identico a quello della terraferma veneziana); il quarto nell’area di San Donà di Piave, Jesolo, Caorle, Eraclea, Musile di Piave, Noventa di Piave, Ceggia, Fossalta di Piave, Torre di Mosto, Cavallino Treporti, Cessalto, Zenson di Piave (importo un milione e centomila euro più 45mila euro di oneri della sicurezza stimati, non soggetti a ribasso).
I lavori previsti riguardano l'espurgo, la pulizia idrodinamica e l'ispezione di alcuni tratti di rete fognaria con una telecamera, così da poter valutare il tipo di intervento; il relining delle condotte fognarie, quindi senza distruggere il selciato; il consolidamento strutturale delle condotte fognarie esistenti con l’inserimento di una guaina tubolare; il risanamento delle camere e dei pozzetti d’ispezione.
Nessun commento:
Posta un commento