sabato 29 agosto 2020

COVID, AUMENTANO I TAMPONI E DI CONSEGUENZA AUMENTA LA SCOPERTA DI NUOVI CONTAGI: 291 I POSITIVI IN PROVINCIA

Il maggior numero di tamponi praticati dai presìdi dell'ULSS 3 Serenissima ha portato alla scoperta di nuovi casi di Covid-19 nel territorio metropolitano. L'aumento dei positivi rispetto a ieri è pari a 31 unità, e purtroppo bisogna registrare anche un decesso avvenuto in provincia: le cifre sono state fornite dall'Azienda Zero e sono riferite alla prima mattinata di oggi. In tutto i positivi nel Veneziano sono 291, di cui 15 ricoverati al Covid hospital di Dolo, una in terapia intensiva.
Frattanto continuano i test ai turisti che tornano dalle vacanze in Spagna, Croazia, Grecia e Malta, oltre che dalla Sardegna: sono oltre 14mila le persone sottoposte a tampone dall'inizio della disposizione. Di queste, più di 10mila direttamente all'aeroporto Marco Polo, e poco più di 4mila nei distretti, aperti appositamente tutti i giorni dalle ore 7 alle 13. Finora il distretto mestrino di Favaro ha fatto registrare 1289 tamponi ai turisti di ritorno, Noale 1033, Dolo 946, Venezia 451 e Chioggia 313.
Il direttore generale dell'ULSS 3 Serenissima, Giuseppe dal Ben, è stato intanto insignito del premio "Amici delle forze dell'ordine" per l'anno 2020, nel corso di una cerimonia tenutasi ieri sera al santuario mariano di Borbiago, nel Comune di Mira. Il concerto del maestro Fabio Reggio in onore dei sanitari, delle forze dell'ordine e delle vittime del Covid è stato l'occasione per la consegna del premio al dirigente, distintosi nell'impegno civile, nella dedizione al bene comune e nella testimonianza dei valori repubblicani di inclusione sociale e legalità.

venerdì 28 agosto 2020

MALTEMPO SABATO E DOMENICA, ATTESE PRECIPITAZIONI ANCHE INTENSE

Ancora maltempo sabato e domenica nel Veneto. Forti rovesci, raffiche di vento e locali grandinate interesseranno, con diversa intensità, tutta la regione fino al pomeriggio del 30 agosto. Le precipitazioni attese, localmente anche intense, determineranno l’innalzamento idrometrico nella rete secondaria; potrebbero crearsi disagi per il sistema di smaltimento delle acque in ambito urbano, oltre che nella rete minore. Diramato lo stato di attenzione (allerta gialla) per criticità idrogeologica e idraulica nel bacino del Basso Brenta e Bacchiglione.

METEO, MALTEMPO DA VENERDÌ POMERIGGIO E PER IL FINE SETTIMANA, POSSIBILI ROVESCI E TEMPORALI LOCALMENTE ANCHE FORTI

Dal pomeriggio di oggi, venerdì 28 agosto, si preannuncia in Veneto una crescente instabilità con possibili rovesci e temporali sparsi, localmente anche forti. Tra sabato e domenica sono previste condizioni di tempo in prevalenza instabile, con alcune perturbazioni associate a precipitazioni diffuse, anche consistenti. Visti i fenomeni meteorologici previsti, il centro funzionale decentrato della Protezione Civile del Veneto ha diramato l'avviso di criticità (stato di attenzione) valido in tutto il territorio regionale, a partire dal mezzogiorno di oggi e sino alle prime ore di sabato, per possibili problemi alla rete idrografica e al sistema fognario.

giovedì 27 agosto 2020

SONO 2400 TRA DOCENTI E PERSONALE DELLA SCUOLA AD AVERE GIÀ FATTO IL TEST SIEROLOGICO

Un quinto del personale scolastico veneziano ha fatto il test rapido per la ricerca del Coronavirus. In una platea di circa 12mila lavoratori della scuola, lo screening organizzato dall’ULSS 3 Serenissima assieme ai medici di medicina generale ha intercettato nei suoi primi 4 giorni di attività 2402 membri del personale docente e non docente degli istituti veneziani di ogni ordine e grado.
Al centro prelievi dell’Angelo si sono presentati 722 operatori scolastici; a quello del Civile ne sono arrivati 240, a quello di Dolo 461, alla sede distrettuale di Noale 481, a Chioggia 254, alla cittadella sociosanitaria di Cavarzere 140. A questi vanno aggiunti i 104 colleghi che hanno preferito recarsi al mattino nelle altre sette postazioni ad accesso rapido attive nel territorio. Ai 2402 lavoratori nell’istruzione vanno poi sommati insegnanti e operatori rivoltisi ai medici di medicina generale che praticano questo screening nel proprio ambulatorio.
«I numeri sono confortanti - commenta il direttore generale dell'ULSS 3, Giuseppe dal Ben - e fanno sperare che venga confermarto anche nei prossimi giorni il senso civico presente nella scuola. C’è ancora tempo fino al 4 settembre: invito tutti i lavoratori del settore ad aderire a questa campagna di test, per garantire a bambini e ragazzi un avvio della scuola sereno».

MESTRE, SPACCIATORE TRASFERITO DAI DOMICILIARI AL CARCERE: CONTINUAVA A FREQUENTARE TOSSICODIPENDENTI

Nel primo pomeriggio di oggi la Polizia Locale ha trasferito in carcere uno spacciatore pluripregiudicato, M.B. 34 anni, di nazionalità tunisina. L'uomo si trovava agli arresti domiciliari in seguito a un arresto avvenuto il 16 gennaio in via Castellana (zona Cipressina), perché trovato in possesso di un sasso di eroina, pari a circa novanta dosi, per un peso di 30 grammi. Il 34enne ha un precedente specifico per spaccio nella città di Padova.
Nel corso dei controlli effettuati dalle forze dell'ordine per la verifica del rispetto della misura cautelare, è emerso come lo stesso fosse stato trovato all'interno dell'abitazione a Mestre in compagnia di altri connazionali, anche questi con precedenti penali per reati di droga. Il giudice ha quindi disposto la revoca della misura cautelare e ordinato il trasferimento dello spacciatore nel carcere di Venezia.
Il personale incaricato di accompagnare il tunisino nella casa circondariale di Santa Maria Maggiore, una volta raggiunta la sua abitazione, ha sorpreso l'uomo in compagnia di un connazionale. Quest'ultimo, già noto per reati specifici, è stato trovato in possesso di una modica quantita di stupefacente.

CAPIENZA INTERAMENTE RIPRISTINATA NELLE CHIESE VENETE DURANTE LE FUNZIONI, DECISIVA L'AZIONE DEL PATRIARCA MORAGLIA

Il carteggio intercorso tra il Patriarca di Venezia Francesco Moraglia, a nome degli altri vescovi, e l'ente Regione del Veneto ha portato all'aumento della capienza nelle chiese durante le funzioni.
Sarà ora possibile superare il limite di 200 persone presenti, che era stato adottato in conformità agli eventi pubblici come gli spettacoli dal vivo o il cinema: la specificazione è giunta ieri dalla direzione Prevenzione della Regione Veneto.

LA LAGUNA È INQUINATA DA PIOMBO, MERCURIO E CADMIO: I DATI RACCOLTI DALL’ARPAV IN DUE ANNI SONO IMPIETOSI

La laguna di Venezia, soprattutto in certe zone, risulta inquinata da un eccesso di piombo e di cadmio. Lo certificano le analisi compiute dall'ARPAV tra il 2017 e il 2019, anche nei molluschi: sono soprattutto i canali del centro storico di Venezia a preoccupare, oltre naturalmente all'acqua raccolta attorno a Marghera, a Tessera, a Chioggia, Sacca Sessola e Dese. Idrocarburi e mercurio abbondano, dunque, dappertutto meno che al Lido, mentre un sospiro di sollievo proviene dai rilievi per l'arsenico, entro i livelli di guardia.

mercoledì 26 agosto 2020

VIA ALLO SCAVO DEL CANALE DEI PETROLI, LA PROSSIMA SETTIMANA ACCADRÀ ANCHE AI CANALI PORTUALI DI CHIOGGIA

Con l'inizio dello scavo al canale dei Petroli di Porto Marghera comincia una nuova stagione per la portualità veneziana. E anche per quella chioggiotta, dal momento che dalla prossima settimana dovrebbero iniziare anche gli scavi dei primi canali portuali che conducono le navi dalle bocche di Sottomarina a Val da Rio: l'obiettivo iniziale è raggiungere un pescaggio di almeno 7 metri.
Gli interventi, comunicati dall'Autorità di Sistema dell'Adriatico settentrionale, sono ora possibili grazie allo stanziamento governativo di 26 milioni, dei quali 10 andranno per gli scavi e 16 per la cassa di colmata dei fanghi dragati, cassa che sarà ubicata al molo dei Sali, quando la Regione sancirà il passaggio di consegne alla stessa Autorità.

martedì 25 agosto 2020

LA POLIZIA FERMA UNA PERICOLOSA SQUILIBRATA CON UN MARTELLO, IL SINDACATO FSP: «GLI AGENTI SONO STATI PROFESSIONALI»

Il segretario regionale del sindacato FSP della Polizia di Stato, Mauro Armelao, interviene in merito alle polemiche seguite all'intervento di lunedì pomeriggio al ponte degli Scalzi, dove due agenti della Polizia Ferroviaria hanno fermato una squilibrata di origine meridionale che aveva infranto vetrine con un martello. «I colleghi hanno agito in maniera professionale - sostiene Armelao - utilizzando tutti gli strumenti consentiti in loro possesso, e solamente per far desistere la donna dall’utilizzare un martelletto infrangivetro. Inutile quindi indignarsi di fronte alle, immagini senza capire e sapere cosa era accaduto poco prima.

Fa tristezza vedere comunque gli agenti totalmente abbandonati in un paese ipocrita. Le istituzioni prendano una posizione forte: oramai le forze dell’ordine vengono aggredite per impedire loro di svolgere il proprio lavoro, questo è un paese privo delle garanzie minime dovute agli operatori della sicurezza. Sono scene che indignano, quando vediamo le forze dell’ordine aggredite, ma indigna con pari -se non con maggiore- intensità il silenzio che segue certi comportamenti inammissibili, da parte di ogni rappresentante istituzionale che ha invece il dovere di prendere con forza posizione a favore dei servitori dello Stato.
Comportamenti come quelli visti in altre parti d’Italia, da ultimo quelle di Marina di Carrara, infatti, con poliziotti che subiscono senza alcuna reazione di difesa come accade esclusivamente in questo Paese, sono figli dell’ipocrisia di una cultura che, ad intermittenza e a seconda dei bisogni, vuole le forze dell’ordine prive di ogni dignità professionale e alle quali, di conseguenza, non è dovuto alcun rispetto. Il primo a indignarsi per queste scene dovrebbe essere il presidente della Repubblica, seguito da tutti gli apparati istituzionali, perché è bene ricordare che le forze dell’ordine nell’esercizio delle deputate funzioni rappresentano lo Stato.
Gli operatori - conclude il sindacalista - a partire dal più giovane sono quotidianamente chiamati e obbligati, in circostanze avverse e in frazioni di secondo, ad assumersi responsabilità penali e civili che nessun altro burocrate si assumerebbe senza interpellare una serie di uffici legali. Solo per questo gli agenti meriterebbero ben altro rispetto».

VERSO L'ANNO SCOLASTICO, ARRIVANO I BUONI REGIONALI PER L'ACQUISTO DI LIBRI DI TESTO E TECNOLOGIE DIDATTICHE

La Regione Veneto anche quest'anno eroga contributi alle famiglie per l'acquisto dei libri di testo necessari alla didattica scolastica. Il buono-libri, previsto da una legge del 1998 e adottato dalla giunta regionale lo scorso 6 agosto, copre totalmente o parzialmente le spese per l'acquisto del materiale indicato dagli istituti, e anche delle dotazioni tecnologiche come computer, tablet, lettori di ebook fino al massimo di 200 euro. Quest'anno, con il contestuale progresso della didattica a distanza, il bisogno di queste ultime potrebbe essere accentuato.
Possono chiederlo le famiglie degli studenti residenti nel territorio veneto, che frequentano le scuole secondarie di primo e secondo grado, aventi un reddito diviso in due fasce: il contributo integrale sarà devoluto a chi non supera i 10633 euro, mentre tra questa cifra e 18mila euro i richiedenti avranno diritto a un contributo proporzionale tra la spesa e le risorse disponibili.
La domanda va presentata dal 1° ottobre al 30 dello stesso mese, direttamente nel modulo contenuto all'interno del sito della Regione Veneto. La procedura andrà completata recandosi all'ufficio Istruzione del Comune di residenza dello studente, con il documento personale d'identità, il numero della domanda e i rimanenti requisiti forniti dalle istruzioni online. I contributi saranno erogati direttamente dai Comuni nei primi mesi del 2021.

lunedì 24 agosto 2020

COVID 19, PRIMO GIORNO DI TEST SIEROLOGICI AL PERSONALE SCOLASTICO: NEL TERRITORIO DELL'ULSS 3 VI SI SONO SOTTOPOSTI IN 450

Sono stati circa 450, tra docenti e personale non docente delle scuole veneziane, a effettuare volontariamente il test sierologico rapido nel corso del primo pomeriggio disponibile. Quasi tutti si erano prenotati tramite il sito dell’ULSS 3 Serenissima, mentre qualcuno si è aggiunto usufruendo dell'accesso diretto alle sei sedi messe a disposizione dei medici di famiglia che hanno aderito all'iniziativa.
Gli screening proseguiranno per due settimane, dal lunedì al venerdì, con orario 14-17 all'ospedale Civile di Venezia, all'ospedale dell'Angelo di Mestre, all'ospedale di Dolo, al distretto di Noale, all'ospedale di Chioggia e alla cittadella sociosanitaria di Cavarzere. Finora sono sette i medici di medicina generale che si sono messi a disposizione: tre a Mestre, uno a Venezia, Dolo, Noale e Chioggia.
Finora non si registrano code o lunghe attese, grazie alle prenotazioni orarie precise. I lavoratori della scuola hanno firmato un modulo all'ingresso, con la dichiarazione sostitutiva di atto notorio: dopo la puntura del dito da parte del personale infermieristico, hanno atteso 15 minuti per l'esito e il successivo referto da parte del medico di base. La priorità viene attribuita a chi lavora nelle scuole che riapriranno il 1° settembre, come gli asili nido e le scuole materne.
Il direttore generale Giuseppe dal Ben ringrazia il senso civico di questi lavoratori, consapevoli della delicatezza del proprio ruolo. I medici e gli ospedali attendono gli altri 12mila lavoratori interessati allo screening, che potranno scaricare per praticità l'autodichiarazione dal sito dell'ULSS 3. In caso di positività al test rapido, sarà comunque necessario eseguire la conferma con il tampone: in attesa dell’esito, la persona dovrà rimanere in isolamento fiduciario.

sabato 22 agosto 2020

COVID 19, DA LUNEDÌ 24 AGOSTO ANCHE NELL'ULSS 3 I TEST SIEROLOGICI PER IL PERSONALE SCOLASTICO DOCENTE E NON

Il Ministero della Pubblica Istruzione ha dato il compito ai medici di medicina generale di effettuare lo screening anti Covid-19 prima dell’inizio dell’anno scolastico a tutto il personale delle scuole di ogni ordine e grado. Si tratta di un test sierologico rapido, che sarà somministrato al personale docente e non docente dal medico di famiglia. I test sono arrivati anche in Veneto, sulla base del numero di insegnanti e di personale scolastico presente nelle scuole della regione. I kit sono stati poi distribuiti a tutte le ULSS, che a loro volta li hanno consegnati ai medici di famiglia. Da lunedì 24 agosto fino a venerdì 4 settembre, anche nel territorio dell’ULSS 3 Serenissima sarà così avviato lo screening scolastico.
L’esame verrà praticato dal medico di medicina generale, che decide di aderire all’iniziativa su base volontaria, in sei postazioni messe a disposizione dall’ULSS 3 in un sistema centralizzato, veloce ed efficiente. Si tratta di sei spazi idonei all’effettuazione dell’esame, che l’ULSS 3 mette a disposizione dei medici di famiglia dalle ore 14 alle ore 17 all'ospedale Civile di Venezia per i residenti nel distretto 1 (Venezia Estuario), all'ospedale all’Angelo di Mestre per i residenti nel distretto 2 (Venezia Terraferma), all'ospedale di Dolo per i residenti nel distretto 3 (Mirano Dolo), nella sede distrettuale di Noale, sempre per i residenti del distretto 3 Mirano Dolo, infine all'ospedale di Chioggia per i residenti del distretto 4 e così pure alla cittadella sociosanitaria di Cavarzere. Quest'ultima postazione sarà attiva da martedì 25.
La persona interessata al servizio dovrà contattare il proprio medico di medicina generale, che illustrerà al personale della scuola le modalità d’accesso alla prestazione. L’ULSS mette inoltre a disposizione nel proprio sito ufficiale l’ulteriore possibilità di prenotare l’effettuazione del test e di attivare la funzione “Zerocoda”, la stessa che si utilizza per le prenotazioni degli esami del sangue. L’adesione al test da parte dei docenti e del personale non docente è volontaria, e in caso di positività al test rapido sarà comunque necessario eseguire la conferma con il tampone. In attesa dell’esito, la persona dovrà rimanere in isolamento fiduciario. La priorità sarà data a chi opera nelle scuole che apriranno il 1° settembre, come nidi e materne. Nonostante l’adesione volontaria, l'ULSS invita comunque alla più piena adesione per garantire il corretto avvio dell’anno scolastico.
In ogni caso, anche per gli insegnanti sono attive le altre sette postazioni dove si effettuano i tamponi: nelle stesse ci si potrà rivolgere, nel caso di necessità o urgenze, anche per l’effettuazione del test rapido. Per il distretto 1 Venezia centro storico c'è la sede del distretto all'ex ospedale Giustinian, Dorsoduro 1454. Per il distretto 2 Venezia terraferma, la sede del distretto di Favaro Veneto, in via della Soia 20. Per il distretto 3 Dolo Mirano il presidio di Noale, piazzale della Bastia 3. Per il distretto 4 Chioggia la sede distrettuale con accesso da via Marco Polo a Sottomarina. C’è inoltre l’ospedale di Dolo, con il supporto dell’ospedale dell’Angelo, e l’aeroporto Marco Polo. Sono tutte postazioni ad accesso libero, non hanno bisogno né di prenotazione, né di prescrizione medica.
"Dedichiamo tutto l'impegno - dice il direttore generale dell'ULSS 3, Giuseppe dal Ben - assieme ai medici di medicina generale, che ringraziamo, in un fronte fondamentale, quello della scuola, dei ragazzi e dei giovani. Strutture e personale sono pronti a fare anche qui la propria parte per garantire sicurezza agli istituti e a un anno scolastico che si apre dopo mesi di emergenza, ma che tutti vogliamo si svolga nel segno della serenità, per gli allievi, per gli insegnanti, per le famiglie".

venerdì 21 agosto 2020

NUOVI AUTOBUS URBANI IN CIRCOLAZIONE A CHIOGGIA E NELLA TERRAFERMA VENEZIANA: ACTV PUNTA AL RISPARMIO NELLE EMISSIONI

Durante gli ultimi giorni è entrato in servizio, nel territorio comunale di Chioggia, un nuovo autobus urbano di ACTV, di marca Scania e propulsione a metano, di dimensioni maggiori rispetto a quelli ultimamente in transito. Tra circa sei mesi sarà affiancato da un altro veicolo analogo, già ordinato dall'azienda di trasporto pubblico grazie ai fondi stanziati con delibera della giunta regionale lo scorso giugno.
Anche nella terraferma veneziana sono 60 i nuovi mezzi acquistati già lo scorso anno, e inseriti all’interno del servizio automobilistico urbano lungo le principali linee che attraversano il centro di Mestre e Marghera, o che collegano il capoluogo con i Comuni della cintura metropolitana.
Il rinnovamento del parco mezzi, voluto da ACTV, ha comportato l'acquisizione di autobus Mercedes-Benz a propulsione diesel, da 12 e da 18 metri, attenti al risparmio di emissioni atmosferiche. Queste nuove corriere trasportano da 100 a 140 persone, con sedie in velluto e porte USB per la messa in carico dei dispositivi di telefonia.

METEO: INSTABILITÀ E TEMPORALI NEL WEEKEND IN VENETO

Tra sabato 22 e lunedì 24 agosto l'estensione verso il Mediterraneo di una vasta circolazione ciclonica presente sull'Europa settentrionale sostituirà il promontorio anticiclonico di origine africana che sta interessando la regione, determinando instabilità con rovesci e temporali. In particolare domenica, a partire dalle ore centrali, aumenterà la probabilità di rovesci e temporali anche sulla pianura; non si escludono fenomeni localmente intensi con forti rovesci, forti raffiche di vento, locali grandinate.
Visti i fenomeni meteorologici previsti, il centro funzionale decentrato della Protezione Civile del Veneto segnala la possibilità di disagi –nel caso di temporali intensi– al sistema di drenaggio urbano e lungo la rete idrografica minore in tutto il territorio veneto. Per i territori pedemontani e di pianura lo stato di attenzione decorre a partire dal mezzogiorno di domenica 23.

giovedì 20 agosto 2020

TAMPONI PER TURISTI AL RIENTRO, BADANTI E LAVORATORI STAGIONALI: LA SITUAZIONE NELL'ULSS 3 SERENISSIMA

Accesso rapido e libero ai tamponi, non solo per i viaggiatori "in rientro". I diversi centri per l'effettuazione dei tamponi, attivati dall'ULSS 3 Serenissima nel territorio, sono aperti ogni mattina dalle ore 7 alle 13 a tutte le categorie di persone che, previste dalla norma regionale, necessitano di sottoporsi a questo esame senza bisogno di prenotazione né di prescrizione. Non solo turisti di rientro, ma anche le badanti, i lavoratori stagionali, e chi ne avesse bisogno. Finora sono stati quasi 150mila i tamponi effettuati nel territorio dell'ULSS 3.
All'aeroporto Marco Polo sono stati oltre 4000 i test, cui si aggiungono i 2500 nei distretti sanitari. Chi arriva in uno di questi luoghi deve compilare l'autocertificazione, poi passare all'accettazione amministrativa, quindi il tampone con un'attesa della risposta pari a 24-48 ore, durante le quali resta a domicilio in isolamento. In aeroporto più del 55% rientra dalla Spagna e il 40% circa dalla Grecia; nelle sedi sul territorio spicca invece la percentuale delle persone che tornano dalla Croazia, che sale a oltre il 75%.
Sono effettuati a Mestre, inoltre, i tamponi alle persone che lavorano nell'assistenza agli anziani. Sono state quasi 200 fin qui le badanti sottoposte al test, per la loro attività delicata o perché rientranti da un soggiorno all'estero. Il servizio è attivo nella sede del dipartimento di Prevenzione in piazzale Giustiniani, da lunedì a venerdì con orario 11-12, e lunedì anche nel pomeriggio, dalle 14 alle 15. Nella stessa sede sono sottoposti al test anche i lavoratori stagionali.

ACTV INTENSIFICA LE CORSE DEI VAPORETTI IN LAGUNA NORD, VERSO IL LIDO E NEL CANAL GRANDE. RIASSUNTI TRA 40 E 60 STAGIONALI

Novità in vista per il trasporto pubblico veneziano di ACTV. A partire da lunedì 24 agosto, almeno fino alla fine del mese, saranno potenziati i servizi in laguna Nord, verso il Lido e in Canal Grande, allo scopo di dare una risposta positiva alle sollecitazioni quotidiane dei lavoratori in relazione al rinnovato aumento dell'utenza. La linea 2 passerà ogni 12 minuti fino a Rialto, la linea 7 per Murano verrà ripristinata, saranno intensificate anche le corse per le linee 6 e 14. Ancora niente di fatto, invece, per la linea 11 da Chioggia a Pellestrina al Lido.
Secondo fonti sindacali, gli attuali 40 lavoratori stagionali lavoreranno in modo continuativo sino al 31 di agosto rispettando i riposi previsti. Inoltre, da subito, partirà una nuova manifestazione di interesse tra i 127 stagionali per stipulare un contratto di 30 giorni (dal 1° settembre al 30 settembre) continuativi per 40 lavoratori stagionali, cui si aggiungeranno altri 20 contratti a chiamata per ulteriori 20 lavoratori, al fine di intensificare ulteriormente i servizi nei weekend e coprire le assenze dei dipendenti che presteranno attività ai seggi per l'appuntamento elettorale del 20 e 21 settembre. Anche Vela, a partire da venerdì 21 agosto, implementerà nuovi turni di lavoro e servizi. La prossima settimana verrà convocato un incontro per illustrare le modalità applicative e la proroga dell'accordo per le assunzioni stagionali.

ACTV RIMBORSA LE QUOTE MENSILI DEGLI ABBONAMENTI STUDENTESCHI ANNUALI NON UTILIZZATE DURANTE IL LOCKDOWN

L'Azienda Consorzio Trasporti Veneziano ha deciso di rimborsare il mancato utilizzo degli abbonamenti annuali per gli studenti, con riferimento al periodo del lockdown. La disposizione, attiva a partire da oggi (giovedì 20 agosto), fa seguito alla pressante richiesta delle associazioni dei consumatori, che erano arrivate anche a ventilare lo sciopero bianco del biglietto. La procedura per il ristoro riguarda inizialmente solo gli studenti che acquistano un abbonamento annuale per l'anno scolastico 2020-2021, mentre dal 20 settembre dovrebbe essere possibile il rimborso anche per i lavoratori e gli abbonamenti mensili.
Il rimborso avverrà tramite voucher da usare a partire da ottobre ed entro un anno dall'emissione, secondo il modulo pubblicato nel sito di ACTV. Inoltre, la Città Metropolitana di Venezia stanzia una somma destinata agli allievi del quinto anno degli istituti superiori, di importo massimo 175 euro, sempre correlata all'acquisto di un abbonamento annuale studentesco. Ogni informazione utile in materia è presente nel sito dell'Azienda.

mercoledì 19 agosto 2020

I FONDI AI PORTUALI DIVIDONO. ASSOAGENTI FELICE, COMITATO PER IL RILANCIO DI CHIOGGIA: «DISPARITÀ DI TRATTAMENTO ALL'INTERNO»

I contributi assegnati ai lavoratori portuali dal governo fanno discutere. Nei giorni scorsi, infatti, sono stati assegnati 180mila euro alla Nuova Compagnia Lavoratori Portuali di Venezia e 50mila alla Serviport di Chioggia, transitati dal decreto Rilancio all'Autorità di Sistema Portuale dell'Adriatico settentrionale: si tratta di 90 euro per ogni minore giornata di lavoro rispetto al 2019.
Le somme, a titolo di acconto, sono state accolte positivamente da Alessandro Santi, presidente di AssoAgenti Venezia, in un articolo pubblicato oggi dal quotidiano La Nuova Venezia in edicola: «C'è soddisfazione nella port community per la notizia - commenta Santi - e di buon auspicio per la soluzione delle altre vertenze».
Se Venezia reagisce con favore, il Comitato per il Rilancio del Porto di Chioggia è critico: «Questi contributi vanno solo a un terzo dei lavoratori - spiega Alfredo Calascibetta - ovvero alla cooperativa pubblica di 20 persone, mentre Sorima, Impreport e K Logistica sono private e non rientrano tra i beneficiari, pur vivendo le stesse difficoltà con l'avvicinarsi della fine della cassa integrazione».

lunedì 17 agosto 2020

METEO ANCORA INSTABILE MARTEDÌ IN TUTTO IL VENETO, RISCHIO DI PRECIPITAZIONI INTENSE

Ancora tempo instabile nella giornata di martedì 18, con rovesci e temporali da locali a sparsi. Saranno possibili fenomeni localmente intensi (forti rovesci, forti raffiche di vento, locali grandinate): la regione è infatti interessata da una circolazione ciclonica, che dall'Atlantico settentrionale si estende all'Europa occidentale. Pertanto è prevista ancora instabilità con rovesci e temporali, specie nelle ore centrali, sia sulle zone montane che in pianura.
Visti i fenomeni meteorologici previsti, la criticità idrogeologica attesa è riferita allo scenario per temporali forti, anche nel bacino del Basso Brenta – Bacchiglione. È possibile l'innesco di fenomeni franosi superficiali sui versanti, e di colate rapide nelle zone di allertamento. Il centro funzionale decentrato della Protezione Civile del Veneto ha dichiarato lo stato di attenzione fino alla mezzanotte di mercoledì 19 agosto.

IL GOVERNO HA DECISO: MASCHERINE OBBLIGATORIE ANCHE NEI LOCALI ALL’APERTO, DALLE ORE 18 ALLE 6

Come era logico attendersi, ieri pomeriggio il governo (ascoltati anche i presidenti delle giunte regionali) ha deciso per la chiusura immediata delle discoteche in tutta Italia. Già non erano molte, specie nel territorio metropolitano di Venezia, quelle che erano comunque riuscite a programmare eventi da ballo in questa estate anomala, ora la scure alla notte per tanti giovani e giovanissimi, in virtù della crescita dei contagi (effetto anche del maggior numero di tamponi praticati) e dell'età sempre più bassa di coloro che si ammalano.

Non solo: l'esecutivo ha anche diramato l'obbligo di mascherina per chi frequenta locali pubblici all'aperto, dalle ore 18 alle 6 del mattino, con particolare riferimento ai luoghi dove è facile riscontrare assembramenti di persone. Frattanto il presidente della giunta regionale veneta, Luca Zaia, nella conferenza odierna ha dichiarato che solo lo 0.03% dei positivi presenta sintomi, e per questo è il caso di non creare ulteriore allarme nella popolazione: i casi incubati all'estero, specie da chi ritorna dalle vacanze in Paesi a rischio, incidono ormai per il 55% del totale.
Ma in Veneto i tamponi obbligatori per chi rientra dalla Spagna, dalla Croazia, dalla Grecia e da Malta hanno riscontrato solo il 2.6 per mille di positivi. Negli ospedali della regione sono 5 le persone ricoverate in terapia intensiva, mentre alla riapertura del 18 maggio erano 51. I positivi in provincia di Venezia sono 240, 12 dei quali ricoverati all'ospedale di Dolo, e nessuno in terapia intensiva.