Primi dati diffusi dall'ULSS 3 Serenissima dopo la riapertura dell'attività ambulatoriale, chirurgica e dei ricoveri negli ospedali. «Abbiamo registrato un accesso sostenuto sia per le persone arrivate direttamente in ospedale - commenta il direttore generale Giuseppe dal Ben - che via telefono per le prenotazioni. Tutto sommato le persone si sono comportate bene, ed il fatto che le prenotazioni aumentano fa pensare che i cittadini stiano capendo che, per accedere, bisogna avere un valido motivo: l’ospedale, infatti, è il luogo meno indicato dove recarsi senza motivazioni indifferibili».
Il numero degli accessi ai Pronto Soccorso è un segnale importante: se in una giornata del 2019 si registravano 696 accessi, il 4 maggio ci sono stati in tutto 358 accessi, il 5 maggio 337 e oggi, 6 maggio alle ore 12, sono stati registrati 78 accessi. Per quanto riguarda i prelievi, si nota invece il lavoro sta incrementando e raggiungendo i numeri di un giorno di prelievi eseguiti nel 2019 (1515): se il 4 maggio si sono registrati 856 prelievi, il 5 maggio se ne sono registrati 1008 ed oggi, 6 maggio alle ore 12, 1020. Anche l’attenzione degli utenti alla prenotazione sta crescendo: se il 4 maggio avevano prenotato 94 persone, il 5 maggio 404 e oggi, 6 maggio, ben 480.
In aumento anche l’attività specialistica ambulatoriale: il 4 maggio sono state erogate 3519 prestazioni in tutta l'ULSS 3 e ieri, martedì 5 maggio, 4337. La stessa attività chirurgica (esclusi gli interventi ambulatoriali) sta aumentando il suo lavoro con 82 interventi eseguiti il 4 maggio e 63 ieri, 5 maggio (la media giornaliera del 2019 era di 117 interventi). Contestualmente all’aumento della attività chirurgica, crescono anche i ricoveri che sono stati 128 il 4 maggio e 129 il 5 maggio.
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