lunedì 18 maggio 2020

NESSUN CASO DI COVID NELLE ULTIME 36 ORE, LO ANNUNCIA IL DIRETTORE GENERALE DELL'ULSS VENEZIANA GIUSEPPE DAL BEN

«Da più di 36 ore non abbiamo nuovi casi di positività al Covid-19. È la prima volta che succede». Lo ha reso noto oggi il direttore generale dell’ULSS 3 Serenissima Giuseppe dal Ben, in occasione della conferenza settimanale relativa all’emergenza sanitaria. «È un dato importante - ha spiegato - che arriva al momento della quasi totale riapertura delle attività sociali. Siamo in una fase in cui le riaperture sono possibili, ma vanno garantite con la massima responsabilità. La Regione si è assunta una responsabilità importante, che ci vede impegnati a fare in modo che questa ripresa non ci riporti indietro».
Il direttore ha poi aggiornato i dati, «al momento confortanti», dell’epidemia. Sono 1887 i positivi dal suo insorgere, ma nessuno nelle ultime 36 ore. Ammontano a 223 i decessi nel territorio dell'ULSS e 1443 le persone guarite. Attualmente ci sono 221 positivi, di cui 64 ricoverati (il 29%). Di questi ultimi, solo 5 (l’8%) sono in terapia intensiva, che si assesta su questi numeri fin dall’8 maggio. «Un calo che fa ben sperare - spiega Dal Ben - e che ha permesso di liberare parte delle sale operatorie dell’ospedale di Dolo: da 101 a 95 posti letto in terapia intensiva, per fare spazio alla riapertura dell’attività di chirurgia generale. Nel giro di una decina di giorni Dolo riavrà l’attività chirurgica al completo».
Il calo dei pazienti affetti da Covid-19 nelle terapie intensive e la discesa dei positivi sono due dei tre indicatori che l’unità di crisi dell’ULSS 3 monitora ogni giorno per per tenere sotto controllo l’andamento dell’epidemia. Il terzo è la flessione dei ricoveri, scesi da 142 a 64. «Se la prossima settimana si riscontrasse un andamento opposto a causa delle aperture, dovremmo cominciare a preoccuparci. Ma l’andamento dal mese di maggio, con una tendenza molto marcata alla discesa, fa ben sperare. Dalla prima riapertura del 4 maggio sono passate due settimane e non abbiamo avuto impennate, ma una costante discesa di positivi, ricoveri, e posti letto occupati in terapia intensiva». Per quanto riguarda le case di riposo, gli ospiti positivi sono passati da 315 del 14 aprile (il 9.05%) a 21 di oggi (0.62%), mentre gli operatori contagiati erano 137 (3.85%) e oggi sono 24 (0,68%).
Il direttore generale ha introdotto ai giornalisti tre novità: le prenotazioni per le prestazioni sanitarie ora si possono effettuare anche online. Vengono implementate le attività di telemedicina per i pazienti diabetici e in cardiologia, e riaprono i centri diurni per disabili, ovvero 32 realtà con 566 utenti per quanto riguarda le strutture semiresidenziali e 5 sedi con 56 utenti per i centri leggeri. Durante il periodo di chiusura comunque, dal 9 marzo ad oggi, la quasi totalità del centri ha mantenuto contatti con tutte le famiglie dei propri utenti attraverso colloqui telefonici.

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