La Regione Veneto corre ai ripari, dato l'espandersi dell'emergenza da Coronavirus, e accoglie le richieste delle nove ULSS dislocate lungo il territorio per ottenere nuovo personale medico, infermieristico e tecnico da inserire negli organici degli ospedali. Per l'ULSS 3 Serenissima sono in arrivo 56 assunzioni di professionisti, ovvero 2 biologi, 24 infermieri, 2 tecnici di laboratorio, 1 tecnico della prevenzione, 4 assistenti sanitari, 18 oss, 5 operatori tecnici.
In tutta la Regione si parla di 525 nuove assunzioni immediate a tempo indeterminato, oltre alle 215 già disposte lo scorso 26 febbraio: probabilmente, dopo il decreto emanato la scorsa notte, arriverà una terza ondata di assunzioni, attingendo con procedura d’urgenza ai candidati risultati idonei nelle graduatorie dei concorsi già effettuati. Nel frattempo sono salite a 543 le persone contagiate dal Coronavirus in Veneto, alle 9 di stamane: per quanto riguarda l'area metropolitana di Venezia sono esattamente cento, 4 in più rispetto a ieri. Di queste, 23 sono ricoverate a Mestre (10 nel reparto di Terapia Intensiva), 11 a Venezia (4 in terapia intensiva), 3 a Mirano con un paziente in Rianimazione.
Da lunedì 9 fino a domenica 15 marzo in Veneto rimarranno chiuse le strutture semiresidenziali, ovvero i centri per disabili e per anziani, i SerD e gli istituti di sostegno per minori. Qualora emergessero particolari necessità assistenziali dei pazienti, i servizi possono dare il supporto domiciliare necessario anche avvalendosi del personale dei centri temporaneamente chiusi.
Le ULSS sono già al lavoro per specifici progetti personalizzati destinati alle famiglie in cui la presenza di persone con grado di disabilità grave, o ridotta autonomia, determinerebbero difficoltà notevoli. Secondo l'edizione online della Nuova Venezia, chiudono pure i reparti di Cardiochirurgia e di Chirurgia Vascolare all'ospedale all'Angelo di Mestre.
Nessun commento:
Posta un commento