Agitazione stamane alla fabbrica chimica 3V Sigma di Porto Marghera, dove il sindacato FEMCA-CISL protesta per le condizioni in cui sono costretti a lavorare gli operai. Molte le ragioni, prima delle quali l'obbligo allo straordinario per ovviare alla carenza di personale: nessuna nuova assunzione è stata praticata per riequilibrare il turnover, così i turni di otto ore diventano anche di dodici e più. «Basta con lo straordinario, dopo le otto ore di lavoro in un impianto chimico vogliamo stare con le famiglie», dicono gli operai in strada con la CISL. Inoltre alla 3V Sigma vengono segnalati problemi di sicurezza della salute di chi opera: le linee antincendio hanno bisogno di essere riparate una volta al mese, ed è stato chiesto il lavaggio delle tute con lavanderie industriali: ma l'azienda ha acquistato due lavatrici domestiche, così i lavoratori si trasformano in lavandaie e stendono gli indumenti sopra i tubi coibentati per farli asciugare.
Alcune parti dell'impianto sono malamente illuminate, costringendo ad agire usando torce, e le linee PM4 e PM5 sono prive di un sistema immediato di gestione delle emergenze: «È scandaloso che siano i lavoratori a doverlo chiedere», affermano i delegati FEMCA. Viene anche lamentata la scarsa formazione e addestramento alle nuove linee: da mesi avvengono incontri tra le RSU e le segreterie sindacali per denunciare queste carenze, ma nessun risultato è stato ancora ottenuto. «Non ci sentiamo tutelati, non possiamo essere in balia del destino!», gridano operai e sindacalisti, ricordando quanto avvenuto alla Thyssen Krupp e nei tanti incidenti sul lavoro che ogni giorno vengono riportati nella cronaca italiana.
A me fa arrabbiare perchè ORA i SINDACATI le RSU, RLS, RSPP, ecc alzano la voce a DISASTRO AVVENUTO.. prima eravate a cena con il titolare? perchè non è sato chiamato lo Spisal o l'Ispettorato del Lavoro per gli straordinari? perchè non son stati chiamati i VV.FF. e lo Spisal per gli impianti non a norma?? VERGOGNA SIETE COME TUTTI I POLITICI VI INTERESSA LA POLTRONA
RispondiEliminaIl post è di un anno fa...
EliminaNon difendo i sindacati rispondo ad un commento ultimo anonimo.delegare ad altri ciò che va fatto siamo tutti bravi i sindacati siamo noi stessi ci vuole coraggio ed un'unione anche nei posti fin lavoro e sopratutto Unione che ...ce sempre i suoi lecchini che da parte dei dirigenti invece dei lavoratori come accade spesso nei posti di lavoro buona giornata a tutti
RispondiEliminaCaro Unknown, il problema come ben sai che se sei tu singolo operaio che chiedi al titolare di mettere a posto qualcosa che non và.. sei il primo a pagarne le conseguenze in diversi modi.. ferie, straordinari, spostamenti di reparto, cambio turno, ecc fino al licenziamento anche PER QUESTO SON NATI I SINDACATI (che non son volontari MA GENTE PAGATA) questi "dovrebbero" tutelare gli interessi del lavoratore e la sicurezza sul posto del lavoro mettendo in pratica ogni iniziativa ... dalla semplice richiesta di intervento ai titolari dell'azienda che se non sanano nel breve le condizioni le richieste devono esser fatte ai vari enti deputati al controllo ... SPISAL, ASL, VV.FF. ISP. LAV. ECC .... ma son cose che devono essere fatte subito PRIMA CHE SUCCEDA L'INCIDENTE.... altrimenti ci son delle connivenze e correità tanto colpevole son i titolari tanto colpevoli sin i sindacati che non si son mossi a dovere.
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