Si è conclusa stamane una complessa operazione della Capitaneria di Porto di Venezia, Chioggia, Caorle e Jesolo, mirata a identificare alcuni pescherecci di tutte le marinerie venete operare poco al largo di Punta Maestra nel Delta del Po, adoperando reti a strascico e ramponi a una distanza inferiore alle 6 miglia dalla costa, limite fissato alle attività di pesca nel decreto attuativo del fermo biologico 2018.
Il grande dispiegamento di forze è stato pianificato dalla Direzione Marittima di Venezia, e si è avvalso anche di un elicottero del 3° nucleo aereo della Guardia Costiera di Pescara, oltre che di sofisticati strumenti di monitoraggio quali ad esempio i radar costieri.
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