Questa mattina alle ore 11.30 è salpata dalla fondamenta Mario Merlin (rivetta Vigo) in Chioggia la Goletta Verde di Legambiente, che ieri ha presentato lo stato delle acque adriatiche sancendo l'inquinamento della foce dell'Adige. Prima di partire, il comandante Marco Tibiletti ha raccontato a Chioggia Azzurra i 33 anni di attività dell'iniziativa: «Goletta Verde va oltre la barca, è una campagna tra le più importanti di Legambiente per informare sullo stato di salute del mare e delle coste italiane. Quando è partita non c’era niente, è stata acquistata una barca con lo scopo di analizzare l'inquinamento organico del mare, se e dove l'acqua risultasse balneabile o meno.
Oloferne, la Goletta in servizio ora, è in mare da tre anni e appartiene all'associazione La Nave di Carta, che cura progetti didattici, mentre ha solcato per vent'anni l'Adriatico la Goletta Cattolica, ora a riposo». Negli ultimi anni la campagna è stata caratterizzata non solo dai prelievi, bensì allargata ad attività di denuncia (o riconoscimento di positività) riguardo tutti gli aspetti che coinvolgono il mare e il territorio: cementificazione, abusivismo edilizio, trivellazioni, pesca intensiva, attività umane a monte e inquinamento dalle grandi città. Soprattutto la plastica in mare sta diventando sempre più un tema fondamentale. Buon viaggio, Goletta Verde!
Nessun commento:
Posta un commento