venerdì 23 settembre 2022

216 000 EURO DI SANZIONI PER IRREGOLARITÀ A BED & BREAKFAST A VENEZIA

Tempi duri per Bed & Breakfast e affittacamere non perfettamente in regola se non del tutto abusivi grazie ad un’accurata e importante indagine del comando provinciale della guardia di finanza di Venezia insieme alla polizia locale del comune di Venezia.

Con una complessa operazione denominata:” Back in Venice” con l’utilizzo delle tecniche di indagine del web, passando al setaccio annunci di varia natura, con la raccolta di circa 500 questionari redatti con la collaborazione di turisti le fiamme gialle con gli agenti di polizia locale hanno scoperchiato un vero vaso di Pandora.
Dalla scoperta di strutture completamente abusive ricavate in qualsiasi tipo di vano, ben 31 che non avevano inviato la minima documentazione a quelle autorizzate ma capacitá ricettiva maggiore a quella dichiarata.

Emblematico il caso di una signora che viveva in garage per poter affittare tutte le camere del suo appartamento, così “disponendo” di una struttura con 20 letti in più rispetto a quanto autorizzato.
Non sono mancate lavoratori in nero, ne sono stati individuati otto impiegati quali addetti alle pulizie, receptionist e addetti al servizio colazione, inoltre, sono stati deferiti alla locale A.G. 9 gestori per non aver comunicato i nominativi di quasi 500 clienti alloggiati alla competente Autorità di Pubblica Sicurezza(22 riferiti alla presente annualità e i restanti relativi agli scorsi anni).
Per gli investigatori ammonta a cinque milioni di euro il giro d’affari non dichiarato.




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