martedì 8 settembre 2020

NUOVO SISTEMA DI RILEVAZIONE DELLA TEMPERATURA E NUOVO INGRESSO ALL'OSPEDALE DELL'ANGELO DI MESTRE

Tre telecamere sensibili alla temperatura e tre monitor che comunicano la lettura agli addetti della portineria. Si svolge attraverso un sofisticato sistema, introdotto da alcune settimane, la misurazione della temperatura corporea all'ingresso dell'ospedale dell'Angelo a Mestre: il sistema inquadra gli utenti in ingresso (indipendentemente dal fatto che siano in transito o che siano fermi per le altre operazioni di verifica delle prerogative d'accesso alla struttura) e riporta le immagini delle persone nei monitor schierati all'info point.
Negli stessi monitor, la temperatura registrata dalle speciali telecamere appare sovrapposta all'immagine di ogni utente; tre semafori collocati a soffitto vicino alle telecamere, a cui sono collegati, segnalano con la luce rossa la rilevazione di una temperatura non idonea. «Il sistema introdotto - commenta il direttore generale dell'ULSS 3 Serenissima, Giuseppe dal Ben - consente agli operatori un monitoraggio rapido, efficace, che non crea rallentamenti. La rilevazione della temperatura avviene per ogni utente che passa attraverso l'ingresso ed entra nell'ospedale, anche quando ad accedere sono più persone contemporaneamente, accelerando i tempi e riducendo l'attesa degli utenti».
Sempre per limitare, pur in un quadro di forte garanzia, le difficoltà delle persone che accedono all'ospedale, è stato anche realizzato un nuovo accesso che dal parcheggio introduce ai locali di ingresso: il che facilita l'accesso delle persone in carrozzina o con difficoltà di movimento, che prima erano costrette a farsi aiutare per oltrepassare le due pesanti porte di sicurezza che si aprivano in modo tradizionale. Queste ultime ora, pur mantenute per ragioni di sicurezza, vengono lasciate costantemente aperte.
Con questo nuovo ingresso si offre anche un percorso sicuro dal punto di vista igienico, oltre che breve e diretto, per chi arriva in ospedale in auto e la parcheggia: «Il nuovo varco dal parcheggio è adeguato anche alle misure anti Covid-19 - conclude Dal Ben - e fa accedere chi lascia l'auto nel parcheggio attraverso una porta a vetri scorrevole a tutela della salute, sia quella di chi accede all'ospedale, sia quella di chi nell'ospedale è ricoverato».

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