La Guardia di Finanza di Venezia, assieme all'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli in servizio al porto lagunare, hanno sequestrato 6000 mascherine già pronte per essere vendute all'estero, nonostante l'ordinanza della Protezione Civile nazionale che ne vieta l'esportazione. «È incredibile - commenta il presidente della giunta regionale, Luca Zaia - che mentre c'è chi ogni giorno sta contrastando il Coronavirus a rischio della propria vita, ci sia chi viola le norme per i più bassi istinti di profitto senza scrupoli. Per fortuna i tutori della legalità sono sempre all'opera». Ora questi dispositivi di protezione individuale saranno distribuiti e utilizzati all'interno della regione.
A Chioggia intanto la locale sezione dell'AVIS regala una mascherina personale e lavabile per ogni donazione di sangue incamerata, in un periodo nel quale molti hanno timore di sottoporsi a prelievi o anche a visite di laboratorio. AVIS comunica che le donazioni sono sempre auspicate, nel pieno rispetto delle disposizioni inerenti l'emergenza. Si può donare il proprio sangue dopo 3 mesi dall'ultima donazione per un uomo, dopo 6 mesi dall'ultima donazione per una donna. Il bisogno di sacche ed emocomponenti è necessario per garantire l'assistenza ai pazienti sottoposti a trasfusioni: per questo la donazione è consentita anche quale giustificazione per chi deve autocertificare il proprio spostamento da casa.
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