giovedì 30 aprile 2020

OSPEDALI, DA LUNEDÌ RIPRENDE L'ATTIVITÀ AMBULATORIALE, CHIRURGICA E DI RICOVERO AL DI LÀ DELLE URGENZE E CON PRECAUZIONI

Da lunedì 4 maggio gli ospedali nella Regione Veneto potranno tornare alla normalità quanto ai ricoveri e agli ambulatori, uscendo -si spera definitivamente- dalla logica che dal 14 marzo scorso vedeva servite solo le urgenze ed emergenze. Lo hanno reso noto ieri il presidente della giunta veneta Luca Zaia e l'assessora regionale alla Sanità, Manuela Lanzarin, nel corso della consueta conferenza stampa delle 12.30 dalla sede della Protezione Civile a Marghera.
In queste settimane dominate dal Covid-19, peraltro, le patologie abituali non hanno segnato il passo, anche se molti hanno preferito rinviare interventi, visite o consulti per la paura di avere a che fare con ambienti ospedalieri comunque protetti, sicuri e risanati. Un documento regionale ha fornito altresì le linee di indirizzo per la gestione degli ingressi, il lavoro nei reparti e nelle sale operatorie, il pronto soccorso, ambulatori e sale d'attesa.
All'ingresso dei nosocomi sarà presente un presidio per la misurazione della temperatura di chi entra e l'accertamento della presenza di mascherine e guanti. Gli accessi agli ambulatori saranno contingentati su appuntamento, al massimo è prevista la presenza di un solo accompagnatore per chi deve sostenere esami invasivi. La prenotazione di prestazioni mediche al CUP sarà possibile da remoto, attraverso il telefono.
La Regione tuttavia raccomanda di accedere agli ospedali solo in caso di necessità: in caso di ricovero programmato sarà praticato il tampone anti Coronavirus in via preliminare (si parla di 1600 tamponi specifici al giorno in tutto il Veneto). Nessun paziente positivo avrà accesso al reparto, mentre coloro che transiteranno prima dal Pronto Soccorso avranno accesso separato e dopo verifica dei sintomi. Le priorità comunque verranno definite dai medici di base per ogni singolo paziente.

A partire da questa rivalutazione, i servizi dell'ULSS 3 stanno riprogrammando visite ed esami, contattando gli utenti. «Lunedì 4 maggio - ha detto il direttore generale Dal Ben - non arrivate in massa in ospedale, perché ci si viene con prudenza e, soprattutto, se esiste una motivazione». La prenotazione al CUP è necessaria anche per i prelievi di sangue ai numeri 041 8897908 per gli ospedali di Venezia e Mestre, 041 5103520 per Mirano e Dolo, 848800997 per l'ospedale di Chioggia. Anche nell’ospedale Covid di Dolo, gradualmente e sempre a partire dal 4 maggio, riprendono l’attività specialistica, quella di radiologia e quella dell’area medica in spazi dedicati.

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