Anche dal Club Alpino Italiano giunge una mano tesa agli ospedali e ai servizi sanitari dell'ULSS 3 Serenissima. Nei giorni scorsi i presidenti delle sezioni CAI di Mestre, Dolo, Mirano, Chioggia e Venezia hanno incontrato il direttore generale Giuseppe dal Ben, e gli hanno consegnato la cifra raccolta tra gli iscritti, che assomma a più di settemila euro. L'ULSS veneziana farà confluire la somma nella più vasta raccolta di fondi a sostegno delle attività svolte durante l'emergenza, sotto la guida dell'Unità di Crisi regionale.
«Gli aderenti – ha spiegato il presidente del CAI di Mestre, Francesco Abbruscato – hanno aderito con entusiasmo all'iniziativa del CAI Veneto, che ha voluto contribuire all’enorme sforzo che il servizio sanitario regionale si è trovato a compiere nell’emergenza da Covid-19. In tutte le sezioni è stata avviata una concreta gara di solidarietà, che ha portato a consegnare oggi il frutto di uno sforzo comune, segno di ringraziamento agli operatori della sanità».
Commenta il direttore Dal Ben: «È un piacere e un onore accogliere questa donazione. Ha il sapore della solidarietà vera, quella che viene dagli uomini e dalle donne appassionati alla montagna e alle grandi imprese: sentiamo in questo dono il riconoscimento pieno per una questione che ancora il personale e le strutture della sanità veneziana stanno affrontando, con il grande impegno di chi sa che davanti c’è come una montagna da scalare, un sentiero pericoloso da percorrere aiutandosi a vicenda fino al termine».
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