martedì 10 luglio 2018

VIOLENZA SULLE DONNE: NASCE IL SERVIZIO PER GLI UOMINI VIOLENTI

Le donne maltrattate in famiglia si proteggono anche sostenendo l’uomo violento che intende cambiare atteggiamento: per questo motivo nasce a Venezia un nuovo e innovativo servizio, pensato proprio per gli uomini che devono e vogliono porre fine ai propri atteggiamenti aggressivi nei confronti delle partner.

Il nuovo polo accogliente per queste persone con problemi di violenza familiare si chiama “Gruppo Responsabilità Uomini” (GRU). Sarà operativo in area provinciale, con un duplice livello di intervento. Opererà infatti in primo luogo come sportello di accoglienza rivolto agli uomini maltrattanti, attivo da settembre, con sede a Mestre nel Distretto di via Cappuccina. Nello stesso tempo il GRU si propone e sta già operando come uno spazio di confronto, ricerca e riflessione “al maschile” sulle ragioni della violenza, per il coordinamento dei servizi socio-sanitari, delle associazioni, del mondo della ricerca e della cittadinanza, promuovendo eventi e percorsi culturali di emancipazione maschile dalla logica della violenza.

Chi intendesse contattare il “Gruppo Responsabilità Uomini” può farlo fin d’ora, scrivendo a
gru@isidecoop.com, oppure telefonando il lunedì dalle ore 10 alle 13 al 370.3672646.

Il Gruppo Responsabilità Uomini nasce dalla collaborazione tra l’Ulss 3 Serenissima, il Comune di Noale e la cooperativa Iside. Con l’amministrazione comunale di Noale come capofila del progetto, si inserisce nell’azione ampia condotta dall’Unità sanitaria veneziana in collaborazione con le istituzioni del territorio in materia di violenza di genere, e poggia sull’esperienza già maturata negli anni dai centri antiviolenza della xooperativa Iside –“Estia” a Venezia e nella Terraferma veneziana, “Sonia” a Noale e nel Miranese– e dai relativi sportelli informativi organizzati anche in collaborazione con le amministrazioni comunali.


«Per contrastare la violenza – dice Giorgia Fontanella, presidente della cooperativa Iside, che opera nel settore da 12 anni – è necessario un intervento complesso che restituisca ad ognuno la responsabilità delle proprie azioni nelle relazioni maltrattanti. Iside, attraverso GRU, vuole perseguire questo obiettivo con i singoli, ma soprattutto ha l'intento di innescare cambiamenti collettivi senza mai discostarsi dalla Convenzione di Istanbul la cui priorità è il benessere della donna e dei minori».

Continua l'avvocato Annamaria Tosatto, delegata alle Pari Opportunità per il Comune di Noale: «Il fenomeno della violenza di genere non si può più definire emergenziale, ma risulta strutturale, trasversale e diffusissimo, e va affrontato in modo sistematico sia dal punto di vista culturale, sia nel concreto, per dare delle risposte a questa drammatica realtà. Da un punto di vista culturale il percorso è combattere gli stereotipi di genere, educare alle differenze, al rispetto dell’altro e l’innovativo servizio GRU, rivolto all’uomo che agisce violenza, va in primis in questa direzione».

“Si allarga così ulteriormente – conclude il Direttore Generale Giuseppe Dal Ben – l’impegno dell’Ulss 3 Serenissima su un fronte cruciale, attraverso percorsi che non sono solo ‘difensivi’ e volti alla protezione della donna che subisce violenza, ma che cercano di incidere alla radice, modificando o arginando la diffusione di modelli familiari errati, con percorsi volti agli operatori, alla cittadinanza, ai giovani”.

Già nell’ottobre scorso la nascita del GRU è stata preparata con la realizzazione del convegno intitolato “Il credibile Hulk. Uomini che agiscono violenza”, svoltosi presso l’Ospedale dell’Angelo con una importante partecipazione di operatori dell’Ulss 3 e dei Comuni del territorio.
Per il prossimo autunno è prevista le realizzazione dell’evento “Man at work. Le (s)ragioni della violenza”, attraverso il quale la tematica della violenza di genere sarà portata nelle scuole superiori del territorio.

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