martedì 3 luglio 2018

OSPEDALE CIVILE DI VENEZIA: AL VIA IL CORSO DI ECOGRAFIA VASCOLARE

L’ospedale Civile di Venezia, con gli spazi recentemente ristrutturati e dedicati alla cultura medica, ospita un nuovo evento di ampio respiro scientifico. Vi si svolge infatti, nei giorni 5-6-7 luglio, uno dei principali appuntamenti per gli specialisti che intendono aggiornarsi con le più recenti pratiche di ecografia vascolare.

«Ospiteremo nella sala degli Angeli – spiega il dottor Roberto Parisi, del dipartimento di Medicina dell’ospedale Civile – un centinaio di specialisti iscritti, per un corso teorico-pratico incentrato quest’anno sull’esecuzione dell’eco color doppler vascolare, sulla conseguente interpretazione dei dati morfologici ed emodinamici forniti dall’esame, e infine sulla compilazione di un referto corretto».

Durante le varie sessioni di lavoro si alterneranno lezioni in aula sugli aspetti clinici ed applicativi degli esami eco color doppler e sessioni pratiche con esami eseguiti in diretta proiettati in aula. Saranno a disposizione degli iscritti, che lavoreranno in gruppi, attrezzature di ultima generazione: «La parte pratica – sottolinea il dottor Parisi, responsabile scientifico del corso assieme al dottor Federico Annoni del Policlinico di Milano – è la parte centrale di questo corso: riguarderà il settaggio dell’apparecchiatura, il posizionamento della sonda, la scelta del piano di scansione, l’acquisizione delle informazioni ecografiche, del doppler pulsato e della mappa a colori del flusso, l’eventuale valutazione della percentuale di stenosi. A conclusione della seduta, si compileranno i referti tipo per le varie patologie». La parte teorica è poi dedicata alle patologie vascolari nell’intento di uniformarne la gestione, alla luce delle linee guida più recenti e anche delle criticità che le linee guida possono manifestare nella pratica clinica.

L’ospedale Civile di Venezia dà, anche attraverso questo corso, un nuovo contributo allo studio e alla cura delle patologie vascolari: «Si tratta di patologie – spiega il dottor Parisi – in costante aumento, in particolare con l’avanzamento dell’età e a causa dell’esposizione ai principali fattori di rischio cardiovascolare: fumo, ipertensione, dislipidemia e diabete. Sono patologie che è importante riconoscere per tempo, proprio attraverso gli esami strumentali: la patologia arteriosa periferica comporta un rischio aumentato di quattro volte di morire per malattie cardiovascolari; quanto alle patologie venose, anche queste comportano un impatto sociale improntante: causano 780mila morti in Europa e negli USA ogni anno, e in Italia si verificano ogni anno 150-200 nuovi eventi per 100mila abitanti  e 70-100 ricoveri per embolia polmonare».

Il corso, che ha il patrocinio di SIAPAV e SIDV-GIUV, le società scientifiche italiane più importanti in ambito angiologico, è strutturato per la formazione di angiologi  o chirurghi vascolari, ma è aperto alla partecipazione di altre figure professionali, in primis medici di famiglia e radiologi, che abbiano interesse alle problematiche vascolari ed adoperino gli ecografi nella diagnosi.

Il comitato organizzatore è costituito da un gruppo di medici professionisti che lavorano presso le Unità sanitarie e le università di varie città italiane. Svolgono il ruolo di  docenti e tutor alcuni tra i maggiori esperti italiani nel settore, sia di formazione medica che chirurgica, oltre a primari e docenti universitari.

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