lunedì 12 ottobre 2020

ULSS 3, INIZIA LA CAMPAGNA VACCINALE CONTRO L'INFLUENZA: OBIETTIVO COPRIRE OLTRE IL 75% DELLA POPOLAZIONE

Con 167mila dosi di vaccino, l’ULSS 3 Serenissima dà il via oggi alla campagna antinfluenzale, aumentando del 40% la fornitura vaccinale rispetto alle 102mila dosi dello scorso anno. «La campagna quest’anno - ha spiegato nel corso della conferenza stampa il direttore generale Giuseppe dal Ben - è molto più importante rispetto al passato. Ai medici di medicina generale abbiamo consegnato le dosi di vaccino e oggi possono cominciare a somministrarlo ai propri assistiti. Il mio invito, rivolto a tutti, è utilizzare questa vaccinazione, soprattutto in questo contesto sanitario di presenza del Coronavirus».
L’obiettivo quest’anno è arrivare a coprire oltre il 75% della popolazione interessata, superando la quota di 54.7% ottenuta l’anno scorso. Per le fasce sensibili di popolazione la vaccinazione è gratuita. Quest’anno esse sono state ampliate: non più i soli over 65, ma anche gli ultrasessantenni potranno accedere gratuitamente alla copertura vaccinale. Così come le dosi sono garantite per la fascia dei bambini che va dai 6 mesi ai 6 anni e per tutte le categorie a rischio anche tra i 6 e i 60 anni d’età.
Il vaccino quest’anno è utile anche quale misura di prevenzione contro il Covid 19, limitando infatti il diffondersi dell’influenza stagionale e, in questo modo, contribuendo alla cosiddetta diagnosi differenziale contro il Coronavirus. C’è anche la possibilità di affiancare alla vaccinazione antinfluenzale quella antipneumococcica, soprattutto per gli anziani. Questa diventa un’ulteriore misura di contrasto alle malattie contagiose che favorisce la diagnosi antinfluenzale.
I vaccini sono organizzati in accordo con i medici di famiglia quanto ai luoghi della somministrazione. Ogni medico decide di praticarlo nella modalità che ritiene più consona ai propri pazienti. La maggior parte dei medici vaccina su prenotazione utilizzando i propri ambulatori, ma ulteriori spazi per i professionisti che ne faranno richiesta sono messi a disposizione anche dal Comune e dall’ULSS. Anche le farmacie sono progressivamente fornite delle loro dosi di vaccino. Attenzione massima e copertura garantita anche per gli anziani delle case di riposo.
Il direttore Dal Ben ha fatto il punto anche sull’epidemia: «Attualmente abbiamo 768 soggetti positivi, ma a fronte di questa positività, la presenza in ospedale è molto bassa. Di questi 768, una settantina sono ricoverati e solo 5 si trovano in terapia intensiva. Questi numeri dicono che non siamo di fronte ad un’emergenza per quanto riguarda l’assistenza ospedaliera. Ma siamo comunque pronti a far fronte a quadri clinici diversi rispetto a quello attuale».

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