Una Pneumologia di primissimo livello, quella dell’Ospedale dell’Angelo, ora guidata dal Primario Lucio Michieletto.
“L’Unità Operativa di Pneumologia affidata al nuovo Primario – spiega il Direttore Generale dell’Ulss 3 Serenissima, Giuseppe Dal Ben – è impegnata su più fronti ad alta specializzazione. Opera con successo sulla diagnosi del tumore al polmone, con strumentazioni di ultima generazione e con un ambulatorio dedicato; è centro prescrittore per la fibrosi polmonare, patologia per la quale è punto di riferimento per l’area provinciale; ancora, è centro specializzato per la cura dell’asma grave, in grado di gestire i pazienti che necessitano di terapia con i nuovi farmaci cosiddetti ‘biologici’. E infine, è centro di formazione per gli specialisti pneumologi, che frequentano il Reparto all’Angelo nel quadro di specifici corsi universitari”.
Lo stesso nuovo Primario, il dottor Lucio Michieletto, che ha sostituito recentemente il dottor Loris Ceron, insegna al master di Pneumologia interventistica di Firenze. Classe ’61, il dottor Michieletto unisce questa sua profonda competenza professionale ad un “antico” legame con l’équipe che ora si trova a dirigere e più in generale con l’Ospedale dell’Angelo.
“Credo di essere uno dei più anziani quanto a frequentazione dell’Ospedale di Mestre – racconta il nuovo Primario – perché già da studente, al 3° anno di Medicina, ho cominciato il mio praticantato dentro i padiglioni dell’allora Umberto I, dove imparavo a fare prelievi”.
Dopo la laurea e la doppia specializzazione in Scienza dell’Alimentazione e in Gastroenterologia, conseguite tutte a Padova, il dottor Michieletto è poi cresciuto professionalmente nell’Ospedale di Mestre. Membro dell’équipe di Pneumologia dal 1993, al pensionamento del Primario Ceron ha assunto l’incarico di facente funzioni, aggiudicandosi poi il Primariato a seguito del concorso indetto dall’Ulss 3 Serenissima. Ora sovrintende l’Unità Operativa, con l’attività all’Angelo, quella ambulatoriale quotidiana a Venezia, e quella che si svolge all’Ospedale di Chioggia.
“Con i nove specialisti pneumologi che mi affiancano – sottolinea il dottor Michieletto – e insieme al personale infermieristico continuiamo a far crescere l’attività del Reparto, con un trend annuale che registra un +25%. Il volume degli esami effettuati dà un’idea del lavoro svolto: ogni anno effettuiamo circa 3000 visite pneumologiche e circa 3500 spirometrie nelle sedi di Mestre e di Venezia; a queste si sommano circa 1600 broncoscopie annue, delle quali circa 100 tra broncoscopie rigide e toracoscopie; ogni anno interveniamo in day hospital su circa 100 i pazienti, ciascuno dei quali preso in carico completamente anche quando, come accade spesso, l’iter di cura prevede vari passaggi presso la nostra struttura”.
Senza dimenticare i circa 400 degenti di cui la Pneumologia dell’Angelo si occupa ogni anno: “Quanto alla degenza – conclude il Primario Michieletto – va sottolineata un’altra peculiarità del nostro Reparto: a Mestre gestiamo i nostri degenti in strettissima connessione con l’Unità Operativa di Chirurgia toracica, addirittura con un’equipe infermieristica comune tra i due Reparti. La gestione di ogni caso è fatta in sinergia tra le due équipe, con una lettura comune in tempo reale”. E da questa vicinanza e collaborazione traggono ulteriore vantaggio coloro che sono ricoverati proprio in vista di un intervento chirurgico – che sono più del 50% dei degenti di Pneumologia – i quali durante e dopo l’intervento non sono costretti ad un passaggio di letto, né ad un inserimento in un nuovo Reparto.
Nessun commento:
Posta un commento