lunedì 14 novembre 2016

UN NUOVO PDTA PER VINCERE LA SFIDA CON LA SCLEROSI MULTIPLA

Un nuovo PDTA per vincere la sfida con la Sclerosi Multipla
(14.11.16) Ci sono malattie in cui il progresso scientifico, quanto a diagnosi e terapie è rapidissimo, e la sclerosi multipla è una di queste. E’ fondamentale, quindi, per il malato di sclerosi multipla, che ogni aspetto dell’assistenza e della cura che gli ruota intorno sia aggiornato e coordinato: “Il più grande regalo per una persona affetta da Sclerosi Multipla – spiega il Primario di Neurologia dell’Ulss 12, Rocco Quatrale – è garantirgli un percorso chiaro, dalla diagnosi alla terapia all’assistenza. Il centro di riferimento per la diagnosi in questo caso l’Ospedale dell’Angelo con la sua Neurologia, deve saper essere un autorevole punto di riferimento, ma poi ogni aspetto dell’accompagnamento del malato, a casa, nei Distretti, nell’assistenza a domicilio, deve procedere in modo univoco: è questo il senso del nuovo Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale, in gergo ‘PDTA’, che l’Ulss 12 Veneziana oggi presenta, dopo molti mesi di lavoro”. Il nuovo PDTA per la Sclerosi Multipla dell’Ulss 12 – 150 pagine di linee guida e di documentazione – è stato realizzato a seguito della sollecitazione della Regione del Veneto, che ne ha posto le basi nel 2015, con un proprio indirizzo sulla patologie alle varie Aziende sanitarie. E’ stato presentato pubblicamente all’Ospedale dell’Angelo dell’Ulss 12 Veneziana e dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM). Costituisce in sostanza la definizione di protocolli comuni a tutta l’Azienda sanitaria veneziana rispetto a questa patologia: si regolamentano, dopo un lungo percorso compiuto insieme da strutture ospedaliere, medici, infermieri, associazioni dei malati e dei familiari, tutti gli aspetti, dalla diagnosi all’assistenza, dalle terapie farmacologiche alla gestione delle ricadute, dal ruolo della medicina territoriale a quello dei volontari dell’assistenza. “La Sclerosi Multipla – aggiunge il dottor Quatrale – è una malattia che si manifesta molte volte in persone giovani, molte delle quali donne. E’ quindi fondamentale che per queste persone, nel pieno della vita, dell’attività professionale, della missione genitoriale, sia messo in campo nel modo più corretto, senza sovrapposizioni e senza sbavature, tutto quanto può accompagnarle a condurre comunque la propria esistenza, facendo fronte alla malattia”.
“In tema di Sclerosi Multipla, quello dell’Ulss 12 Veneziana è un territorio che presenta importanti punti fermi – spiega il Direttore Generale Giuseppe Dal Ben – che vanno messi al servizio dei malati. Penso alla presenza dell’Ospedale HUB dell’Angelo, con la sua Neurologia; ma penso anche alla rete diffusa e articolata della sanità sul territorio con importanti e numerose strutture pubbliche e accreditate; penso alla cultura radicata di assistenza domiciliare; e penso infine alla grande tradizione del volontariato e dell’associazionismo in ambito assistenziale. Grazie al nostro nuovo PDTA, il malato è posto al centro di questo patrimonio e di questa rete, trova punti di riferimento chiari e risposte coordinate”.

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