mercoledì 7 settembre 2016

GESTO VANDALICO ALLLA SEDE DEL PARTITO DEMOCRATICO DI CAMPOLONGO MAGGIORE

CAMPOLONGO MAGGIORE – Gesto vandalico o atto intimidatorio? La sede comunale del Partito democratico di Campolongo Maggiore è stata presa di mira da ignoti alle prime ore della notte di mercoledì. La vetrata antisfondamento della porta d’ingresso è stata incrinata in più punti dal lancio di diverse betonelle in cemento, divelte dalla cortile del fabbricato di via Gramsci. Gli autori del gesto non hanno cercato di entrare nel locale, segno evidente che il raid non è di natura ladresca. I vandali sono stati visti scappare da una persona che si è affacciata da una finestra del piano superiore. Sull’accaduto indagano i carabinieri di Campagna Lupia. Messaggi di solidarietà sono giunti al Pd locale dal sindaco di Campolongo, dal Pd regionale e da diversi parlamentari veneti. “L’attacco vile da parte di alcuni vigliacchi non ferma e non fermerà la volontà delle donne e degli uomini del Partito democratico di Campolongo maggiore di agire per il bene della propria comunità”, ha dichiarato il segretario comunale del Pd, Stefano Molena.

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