mercoledì 27 settembre 2017

INAUGURATO IL CENTRO DIABETICO DELL'OSPEDALE DI DOLO: IL SERVIZIO, COMPLETAMENTE RINNOVATO, E' STATO POTENZIATO CON L'ATTIVAZIONE DI UN "LABORATORIO DI ATTIVITA' MOTORIA"

Si propone, rinnovato all’utenza, il Centro Diabetico dell’Ospedale di Dolo. Il Servizio, che per anni ha condiviso i locali con la Medicina e poi era stato ubicato qualche mese nella Villa Massari, ha trovato ora una nuova collocazione all’interno degli spazi del Poliambulatorio. I locali, completamente ristrutturati e abbelliti da nuovi arredi, sono stati da pochi giorni potenziati con una novità per il territorio della Riviera del Brenta: l’attivazione di un “laboratorio di attività motoria”. Una stanza attrezzata con tre cicloergometri che l’Associazione Diabetici della Riviera del Brenta ha messo a disposizione gratuita della Ulss 3 insieme ad un istruttore laureato in scienze motorie. “L’Azienda sanitaria e le Associazioni insieme portano all’utenza un nuovo risultato”, ha esordito il Direttore Generale della Ulss 3 Giuseppe Dal Ben alla inaugurazione, tenuta oggi, mercoledì 27 settembre, del Centro Diabetico. “Mettiamo a disposizione un Centro Diabetico più accogliente - ha aggiunto il DG- con ambulatori più spaziosi che facilitano meglio l’organizzazione del lavoro e una sala di attesa più ampia rispetto al passato. Un servizio che oggi a Dolo è stato completato con l’avvio di questo laboratorio di attività motoria, che prima era attivo solo a Noale, proprio grazie alla collaborazione che si mantiene forte tra Ulss 3 e le Associazioni Diabetici del territorio di Dolo e Mirano (Adirb e Adimi)”. “Il modello di Dolo e Noale, cioè di Centri potenziati con laboratori per l’attività motoria- ha aggiunto il presidente nazionale dell’Associazione Diabetici Fand Albino Bottazzo - è un fiore all’occhiello che esporto in tutta Italia. Ricordiamoci che il movimento è una medicina e fa bene alla nostra salute”. Il laboratorio dell’attività motoria di Noale è stato frequentato, lo scorso anno, da circa un centinaio di pazienti diabetici e per la responsabile del Servizio di diabetologia del Distretto di Mirano Dolo, la dottoressa Maria Luisa Contin, lo stesso numero si potrà ipotizzare tra un anno anche per Dolo. “Sono soggetti candidati all’attivita’ motoria - ha spiegato la dottoressa Contin – tutte le persone affette da diabete, ipertese, in sovrappeso/obese. E’ il medico diabetologo che individua il paziente adatto a svolgere l’esercizio fisico, e lo invia alla Medicina Sportiva di Noale che provvede a effettuare una valutazione iniziale, prescrivendo al paziente il programma di attività motoria da eseguire. A seconda di dove si troverà meglio il paziente, dal punto di vista logistico, potrà eseguire l’esercizio fisico a Noale o a Dolo”. Il Servizio Diabetologico del Distretto di Mirano-Dolo della Ulss 3 garantisce la totale presa in carico dei pazienti che vi accedono ed è costituito da un team diabetologico (medici, infermieri e dietiste): in particolare, nel Centro dolese, vi lavorano due medici, quattro infermieri e una coordinatrice. Importante è il ruolo dell’infermiere che svolge attività educative individuali per favorire l’autogestione della propria malattia. Il Servizio Diabetologico, in entrambe le sedi (Dolo e Noale) è organizzato attraverso ambulatori dedicati: l’ambulatorio per il diabete tipo 1 (giovanile) e in terapia con microinfusore; l’ambulatorio di transizione da età pediatrica a quella dell’adulto in stretta collaborazione con la Pediatria; l’ambulatorio per il diabete gestionale in collaborazione con la Ginecologia e l’ambulatorio per lo screening del piede diabetico (a Noale vengono eseguite anche le medicazioni: in un anno circa un migliaio); l’ambulatorio per il test di neuropatia autonomica cardiovascolare (complicanza del diabete). Solo nel 2016, tra i due Centri di Dolo e Noale sono stati seguiti circa 12mila pazienti e sono state erogate circa 16mila prestazioni. Il Servizio Diabetologico opera in stretta collaborazione coi Medici di Famiglia e i Pediatri di Libera scelta. E collabora con le associazioni diabetici del territorio, in particolare partecipando ad attività educative e di prevenzione, come la promozione dei corretti stili di vita. “Grazie al lavoro e all’impegno di tutti quanti - ha concluso il Sindaco di Dolo Alberto Polo - si ottengono risultati come questo che vanno a vantaggio di tutta la comunità. Grazie”.

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